Politica
Perrone a Giovinazzo: «Faremo squadra per portare avanti l'impegno per il nostro territorio»
Il candidato del centrodestra alla Camera dei Deputati punta al rapporto diretto coi cittadini e con i militanti
Giovinazzo - mercoledì 14 febbraio 2018
05.30
Parola d'ordine: "coerenza politica" e "stretto rapporto col territorio". Luigi Perrone, candidato per il centrodestra nel Collegio uninominale Puglia 3 per la Camera dei Deputati, ha fatto visita ieri sera alla locale sezione di Forza Italia.
Tanti i simpatizzanti ed i militanti che hanno deciso di accoglierlo. Con loro anche Domenico Damascelli, Consigliere regionale forzista, il Segretario cittadino, Gaetano Depalo, ed i Consiglieri comunali Ruggero Iannone, Antonella Marzella e Pietro Sifo.
Per l'ex Sindaco di Corato non vi possono essere differenze tra le città del Collegio, le cui istanze intende rappresentare in Parlamento: «Gli ultimi cinque anni a guida PD - ha poi raccontato - sono stati cinque anni di martirio per l'Italia. I sondaggi ci danno favoriti quasi al 39% - ha aggiunto -, ma io non mi fido. Le vittorie si conquistano porta a porta, voto su voto. Ed è per questo che, nel segno della coerenza dei valori e dell'area politica di appartenenza, c'è bisogno di fare squadra per portare avanti una politica fattiva per il nostro territorio».
Perrone ha anche fatto riferimento all'importanza strategica del rinnovato impegno di Silvio Berlusconi in questa campagna elettorale: «Gliene hanno fatte di tutti i colori - ha ricordato il Senatore -, ma lui non si è piegato. Penso con convinzione che se lui non ci fosse più stato, avremmo riconsegnato il Paese alla sinistra».
Infine il passaggio sul 4 marzo: «Mi rivolgo ai militanti ed ai simpatizzanti - ha detto -. Noi dobbiamo ottenere un risultato per le nostre comunità e quel risultato è una maggioranza assoluta, che ci consenta di governare senza problemi di sorta per i prossimi cinque anni».
Prima di lui era stato Domenico Damascelli a sottolineare come, a suo modo di vedere, «l'unico voto utile è quello dato al centrodestra. Anche i Cinque Stelle hanno gettato la maschera - ha aggiunto - dopo lo scandalo dei bonifici mancati di questi giorni». Per il Consigliere regionale di Forza Italia, chi vota a destra vota coerenza e lealtà, valori che non sarebbero presenti in altre coalizioni e soprattutto nel PD.
A Ruggero Iannone era andato il compito di aprire la serata, rimarcando un suo pensiero, anche alla luce di alcune posizioni di amministratori arrivate in queste ore: «Chi dell'Amministrazione comunale vota il PD - ha chiarito -, di fatto vota i Cinque Stelle, facendo loro un favore, perché mai la sinistra vincerà queste elezioni».
Per Depalo, infine, resta la sezione di via Cappuccini il punto di riferimento per i moderati, liberali e cattolici, di Giovinazzo. E quella sezione ha garantito lo sforzo di tutti, iscritti e simpatizzanti, per la sua elezione e la vittoria del centrodestra, con Forza Italia primo partito di coalizione.
Tanti i simpatizzanti ed i militanti che hanno deciso di accoglierlo. Con loro anche Domenico Damascelli, Consigliere regionale forzista, il Segretario cittadino, Gaetano Depalo, ed i Consiglieri comunali Ruggero Iannone, Antonella Marzella e Pietro Sifo.
Per l'ex Sindaco di Corato non vi possono essere differenze tra le città del Collegio, le cui istanze intende rappresentare in Parlamento: «Gli ultimi cinque anni a guida PD - ha poi raccontato - sono stati cinque anni di martirio per l'Italia. I sondaggi ci danno favoriti quasi al 39% - ha aggiunto -, ma io non mi fido. Le vittorie si conquistano porta a porta, voto su voto. Ed è per questo che, nel segno della coerenza dei valori e dell'area politica di appartenenza, c'è bisogno di fare squadra per portare avanti una politica fattiva per il nostro territorio».
Perrone ha anche fatto riferimento all'importanza strategica del rinnovato impegno di Silvio Berlusconi in questa campagna elettorale: «Gliene hanno fatte di tutti i colori - ha ricordato il Senatore -, ma lui non si è piegato. Penso con convinzione che se lui non ci fosse più stato, avremmo riconsegnato il Paese alla sinistra».
Infine il passaggio sul 4 marzo: «Mi rivolgo ai militanti ed ai simpatizzanti - ha detto -. Noi dobbiamo ottenere un risultato per le nostre comunità e quel risultato è una maggioranza assoluta, che ci consenta di governare senza problemi di sorta per i prossimi cinque anni».
Prima di lui era stato Domenico Damascelli a sottolineare come, a suo modo di vedere, «l'unico voto utile è quello dato al centrodestra. Anche i Cinque Stelle hanno gettato la maschera - ha aggiunto - dopo lo scandalo dei bonifici mancati di questi giorni». Per il Consigliere regionale di Forza Italia, chi vota a destra vota coerenza e lealtà, valori che non sarebbero presenti in altre coalizioni e soprattutto nel PD.
A Ruggero Iannone era andato il compito di aprire la serata, rimarcando un suo pensiero, anche alla luce di alcune posizioni di amministratori arrivate in queste ore: «Chi dell'Amministrazione comunale vota il PD - ha chiarito -, di fatto vota i Cinque Stelle, facendo loro un favore, perché mai la sinistra vincerà queste elezioni».
Per Depalo, infine, resta la sezione di via Cappuccini il punto di riferimento per i moderati, liberali e cattolici, di Giovinazzo. E quella sezione ha garantito lo sforzo di tutti, iscritti e simpatizzanti, per la sua elezione e la vittoria del centrodestra, con Forza Italia primo partito di coalizione.