Peregrinatio Mariae - Madonna di Lourdes
Peregrinatio Mariae - Madonna di Lourdes
Religioni

Peregrinatio Mariae a Giovinazzo: il programma

Un angolo di Lourdes sarà nella nostra cittadina

Arriverà quest'oggi, lunedì 26 febbraio, a Giovinazzo, la piccola statua della Madonna di Lourdes. La "Peregrinatio Mariae" sta toccando diversi comuni pugliesi e quest'oggi e domani toccherà la nostra diocesi.

IL PROGRAMMA
Quest'oggi, alle 19.15, ci sarà l'accoglienza del simulacro di Nostra Signora di Lourdes in piazza Vittorio Emanuele II e da lì partirà una processione di fedeli e rappresentanti delle confraternite che accompagneranno lo accompagneranno all'interno della parrocchia Sant'Agostino dove resterà per tutta la notte.
Martedì 27 febbraio, alle ore 7.00 momento di preghiera con i giovani ed alle 8.00 celebrazione eucaristica officiata da mons. Felice Di Molfetta, vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano. Poi alle 10.00 messa solenne presieduta da mons. Domenico Cornacchia, vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.

Alle 11.15, poi, ci sarà il trasferimento dell'effigie all'Opera "don Grittani" di Molfetta, con passaggio nel reparto degli ospiti. Infine alle 12.45 passaggio alla Sottosezione di Molfetta dell'Unitalsi.

«È un momento di grazia - scrive don Cesare Pisani sulle pagine social della parrocchia Sant'Agostino - per tutta la nostra comunità e per l'intera città di Giovinazzo. Uniamoci come figli di un Dio che ha scelto una giovane fanciulla per raggiungere ed abbracciare Gesù, Via Verità e Vita!».


PREGRINATIO MARIAE: LE ORIGINI
Per scoprire l'origine della Peregrinatio Mariae, cioè del pellegrinaggio della Madonna, bisogna andare in Francia dove si usava celebrare, ogni quattro anni, un Congresso Mariano Nazionale.
Prima dell'ultimo congresso antecedente la seconda guerra mondiale, che si tenne nel 1938 a Boulogne-sur-Mer, vennero predisposte quattro statue sul modello della Madonna che lì veniva venerata. Le statue giunsero al Congresso per quattro vie differenti, attraversando il nord della Francia, dopo essere state benedette sulla soglia del Santuario di Notre Dame Des Ardens, da cui il nome di Via Ardente dato al pellegrinaggio.
Terminato il congresso, una delle statue ricominciò il suo viaggio per unire simbolicamente la grande assise di Boulogne con quella che si sarebbe dovuta tenere nel 1942 a Le Puy en Velay, nel centro della Francia.
Allo scoppio della guerra il pellegrinaggio venne sospeso e durante l'occupazione nazista la statua fu portata a Lourdes.
Il 28 marzo 1943, nel giorno in cui la Francia venne consacrata a Maria, la statua riprese La Via del Ritorno. É Il Grande Ritorno della Vergine, (Le Grand Retour de la Vierge) o Il Trionfo di Maria.
Anche le altre tre statue vennero rimesse in viaggio, quattro Vie Ardenti che percorsero la Francia in varie direzioni fino al 1948. Un pellegrinaggio preceduto da un gran crocifisso portato da un uomo, seguito da una fila interminabile di fedeli e, in fondo, dal carro della Madonna tirato a braccia da giovani con a fianco i Missionari del Ritorno detti anche i Routiers de la Vierge. Preghiera e penitenza è il messaggio di Fatima in queste gigantesche processioni che ricordano quelle di penitenza del Medioevo.
Sull'esempio della Francia, grandi movimenti mariani sorsero nell'America del Sud, in Canada, negli Stati Uniti, in Belgio, in Olanda e in Spagna.

LA MADONNA PELLEGRINA IN ITALIA
Il successo della manifestazione francese spinse anche le Diocesi italiane a imitarla.
Dal 1947 al 1949 in Italia la Peregrinatio Mariae fu un evento di massa religioso ed ecclesiale. Si diffuse in ben novantacinque Diocesi, coinvolgendo un totale di oltre ventidue milioni e mezzo di abitanti. Dal settembre 1948 L'Osservatore Romano iniziò a dedicare una rubrica ai viaggi della Madonna Pellegrina. Si trattava della statua della Vergine che passava di paese in paese, in pianura, sui sentieri in montagna, nelle borgate e nelle città; i fedeli di una parrocchia accompagnavano la statua in processione per affidarla a quelli della parrocchia confinante.
  • Parrocchia Sant'Agostino
  • Madonna di Lourdes
  • Pregrinatio Mariae
Altri contenuti a tema
Veglie pasquali a Giovinazzo: tutti gli orari Veglie pasquali a Giovinazzo: tutti gli orari Stasera la celebrazione della Resurrezione di Cristo
La Settimana Santa nella parrocchia Sant'Agostino: il programma La Settimana Santa nella parrocchia Sant'Agostino: il programma Ieri sera la Via Crucis cittadina
Domenica delle Palme, le sante messe a Giovinazzo Domenica delle Palme, le sante messe a Giovinazzo Al mattino le benedizioni dei ramoscelli di ulivo
"Laudamus Te", concerto di Passione nella Parrocchia Sant'Agostino "Laudamus Te", concerto di Passione nella Parrocchia Sant'Agostino Stasera, 12 aprile, alle 20.00
Passione di Cristo, a Sant'Agostino va in scena "...il più grande di tutti i miei amici" Passione di Cristo, a Sant'Agostino va in scena "...il più grande di tutti i miei amici" La verità di Guida Iscariota nella rilettura di Franco Martini
La comunità di Sant'Agostino ha ricordato Angelo Depalma La comunità di Sant'Agostino ha ricordato Angelo Depalma Omaggio all'ex presidente del Consiglio comunale di Giovinazzo
San Giuseppe, il programma nella parrocchia Sant'Agostino San Giuseppe, il programma nella parrocchia Sant'Agostino In serata la santa messa con la benedizione dei papà
Quaresima 2025, il programma liturgico nella Parrocchia Sant'Agostino Quaresima 2025, il programma liturgico nella Parrocchia Sant'Agostino Ieri, 5 marzo, la celebrazione delle Ceneri
© 2001-2025 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.