Eventi e cultura
Per arte, ma anche per passione (FOTO)
Ieri la quinta serata del Festival "Connessioni"
Giovinazzo - sabato 17 dicembre 2016
12.15
L'evento denominato "Per arte, per passione", ideata dalla pittrice Annamaria Fiore ed inserita nella rassegna "Connessioni", in svolgimento presso l'Istituto Vittorio Emanuele II, ieri sera, 16 dicembre, ha convinto per l'armonioso intreccio tutto al femminile creato tra arte e musica, facendo emergere tutto il talento delle protagoniste.
Annamaria Fiore, giovinazzese d'adozione, è tra gli artisti che sul nostro territorio sapranno tracciare una linea continua con il futuro, perché in lei convivono passione, linguaggio artistico, stile e ricerca continua. In due sole ore, la pittrice ha realizzato gran parte dell'opera dedicata a Frida Kahlo, icona messicana di questa arte.
La ceramista Daniela Pirina di Brindisi, ha realizzato un volto di donna, dando alla luce un'opera dal titolo "L amore in testa", con un cuore che è lì in bella mostra sulla testa della donna da lei creata. Si è trattato di un omaggio all'amore e all'intensità di questo sentimento.
Poi il momento musicale condotto dal Maestro Felice Bologna. Daniela Castriotta alla chitarra, Emanuela Eplite al pianoforte, Valeria Drago alla chitarra, Luisa Piscitelli al flauto, Martina Binetti al sax contralto, hanno fornito concreta prova del loro cristallino talento e della loro passione per quest'altra forma d'arte. In scaletta brani di Liszt, di Piovani, di Morricone, di Beethoven, di Schubert eseguiti da solista o in duo accompagnate al pianoforte dallo stesso Felice Bologna. Le cinque allieve della Scuola di Musica Comunale "Filippo Cortese" rappresentano un futuro concreto in cui credere, tangibile presenza di una tradizione che si rinnova su Giovinazzo. La commistione tra brani del repertorio classico e quelli più moderni, selezionati dallo stesso Maestro, hanno mostrato la versatilità delle cinque musiciste, scandendo i passaggi di un programma fluido, che ha saputo conquistare i presenti.
L'assessore alle Pari Opportunità, Antonia Pansini, ha evidenziato l'essenza della rassegna, basata sul talento delle donne, simbolo dell'operosità della Consulta Femminile la cui attività è sempre più connessa al suo assessorato ed in rete con il tessuto associativo del territorio. Un aspetto che si evince anche dalla rassegna "Marzo i colori delle donne", già nei programmi dell'Ente comunale. Il suo grazie è andato anche alla Città Metropolitana di Bari ed alla sinergia con il Delegato IVE, Nicola De Matteo.
Proprio De Matteo ci ha detto al termine della serata: «La letizia, la gioia e la freschezza ha accompagnato questa fredda serata organizzata dalla pittrice Annamaria Fiore. Le performance dal vivo di pittura e scultura sono state accompagnate dalle note di cinque giovanissime musiciste giovinazzesi, in un percorso virtuoso che ha estasiato il numeroso pubblico presente. Di tutto ciò ringrazio anche il Maestro Felice Bologna - ha chiosato - che ha rappresentato un sigillo di professionalità e competenza».
Annamaria Fiore, giovinazzese d'adozione, è tra gli artisti che sul nostro territorio sapranno tracciare una linea continua con il futuro, perché in lei convivono passione, linguaggio artistico, stile e ricerca continua. In due sole ore, la pittrice ha realizzato gran parte dell'opera dedicata a Frida Kahlo, icona messicana di questa arte.
La ceramista Daniela Pirina di Brindisi, ha realizzato un volto di donna, dando alla luce un'opera dal titolo "L amore in testa", con un cuore che è lì in bella mostra sulla testa della donna da lei creata. Si è trattato di un omaggio all'amore e all'intensità di questo sentimento.
Poi il momento musicale condotto dal Maestro Felice Bologna. Daniela Castriotta alla chitarra, Emanuela Eplite al pianoforte, Valeria Drago alla chitarra, Luisa Piscitelli al flauto, Martina Binetti al sax contralto, hanno fornito concreta prova del loro cristallino talento e della loro passione per quest'altra forma d'arte. In scaletta brani di Liszt, di Piovani, di Morricone, di Beethoven, di Schubert eseguiti da solista o in duo accompagnate al pianoforte dallo stesso Felice Bologna. Le cinque allieve della Scuola di Musica Comunale "Filippo Cortese" rappresentano un futuro concreto in cui credere, tangibile presenza di una tradizione che si rinnova su Giovinazzo. La commistione tra brani del repertorio classico e quelli più moderni, selezionati dallo stesso Maestro, hanno mostrato la versatilità delle cinque musiciste, scandendo i passaggi di un programma fluido, che ha saputo conquistare i presenti.
L'assessore alle Pari Opportunità, Antonia Pansini, ha evidenziato l'essenza della rassegna, basata sul talento delle donne, simbolo dell'operosità della Consulta Femminile la cui attività è sempre più connessa al suo assessorato ed in rete con il tessuto associativo del territorio. Un aspetto che si evince anche dalla rassegna "Marzo i colori delle donne", già nei programmi dell'Ente comunale. Il suo grazie è andato anche alla Città Metropolitana di Bari ed alla sinergia con il Delegato IVE, Nicola De Matteo.
Proprio De Matteo ci ha detto al termine della serata: «La letizia, la gioia e la freschezza ha accompagnato questa fredda serata organizzata dalla pittrice Annamaria Fiore. Le performance dal vivo di pittura e scultura sono state accompagnate dalle note di cinque giovanissime musiciste giovinazzesi, in un percorso virtuoso che ha estasiato il numeroso pubblico presente. Di tutto ciò ringrazio anche il Maestro Felice Bologna - ha chiosato - che ha rappresentato un sigillo di professionalità e competenza».