Cronaca
Boato nella notte, danneggiato un portone in via Dalmazia
L'episodio attorno alle ore 00.30, distrutto un vetro. Sul posto, per le verifiche, i Carabinieri
Giovinazzo - sabato 25 gennaio 2020
10.53
Una boato sordo nella notte appena trascorsa. «Un grosso petardo», secondo gli inquirenti, è esploso alle ore 00.30 in via Dalmazia. L'ordigno ha danneggiato il portone di ingresso di una palazzina al civico 19, provocando la rottura dei vetri.
Il primo intervento, sul posto, è stato dei Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, allertati dalla sala operativa, i quali hanno constatato come il portone d'ingresso fosse stato parzialmente divelto (a causa della deflagrazione i vetri sono andati in frantumi, nda) in seguito ad un'esplosione che ha svegliato di soprassalto tutto il vicinato. Per fortuna, solo tanta paura per i residenti e per chi a quell'ora ha sentito il forte boato.
Delle ulteriori verifiche se ne sono occupati, stamane, i militari della Stazione di Giovinazzo, i quali hanno constatato che il danno, al portone, era stato provocato da un ordigno esplosivo, si presume «un grosso petardo». Ma più del danno in sé, è ovviamente preoccupante il segnale lanciato da mani al momento ignote. Le indagini sono in corso per stabilire la tipologia dell'ordigno e per cercare di individuare la natura del gesto.
Al momento, gli investigatori non si sbilanciano. Per il momento, dunque, non c'è nulla di certo. Quel che è sicuro è che anche a Giovinazzo avvengono episodi di questo tipo, il più delle volte fatti con il chiaro intento di intimidire qualcuno.
Il primo intervento, sul posto, è stato dei Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, allertati dalla sala operativa, i quali hanno constatato come il portone d'ingresso fosse stato parzialmente divelto (a causa della deflagrazione i vetri sono andati in frantumi, nda) in seguito ad un'esplosione che ha svegliato di soprassalto tutto il vicinato. Per fortuna, solo tanta paura per i residenti e per chi a quell'ora ha sentito il forte boato.
Delle ulteriori verifiche se ne sono occupati, stamane, i militari della Stazione di Giovinazzo, i quali hanno constatato che il danno, al portone, era stato provocato da un ordigno esplosivo, si presume «un grosso petardo». Ma più del danno in sé, è ovviamente preoccupante il segnale lanciato da mani al momento ignote. Le indagini sono in corso per stabilire la tipologia dell'ordigno e per cercare di individuare la natura del gesto.
Al momento, gli investigatori non si sbilanciano. Per il momento, dunque, non c'è nulla di certo. Quel che è sicuro è che anche a Giovinazzo avvengono episodi di questo tipo, il più delle volte fatti con il chiaro intento di intimidire qualcuno.