Cronaca
Palazzo Vescovile, ripulite parte delle scritte (FOTO)
Volontari hanno operato per cancellarne alcune. Resta da lavorare con la Soprintendenza per la rimozione totale
Giovinazzo - martedì 5 marzo 2019
Le scritte apparse alle spalle di Palazzo Vescovile sono state rimosse in buona parte da volontari. Nei nostri scatti si vede bene come la scritta "Giovinazzo weed" sia stata cancellata, anche se permangono i segni della vernice sulle pietre del meraviglioso palazzo risalente al XVI secolo.
Sarà la Soprintendenza Archeologica di Bari a stabilire come operare per cancellare definitivamente i segni di una barbarie tutta giovanile che ha seriamente rischiato di compromettere un monumento storicamente rilevantissimo nella storia di Giovinazzo. Altre scritte, invece, come vedete dagli altri scatti nella nostra galleria, permangono, proprio in attesa di capire come l'Amministrazione comunale si muoverà. I vincoli vanno rispettati e quindi c'è bisogno di agire con cautela e secondo le indicazioni degli esperti.
Il Sindaco, Tommaso Depalma, nelle scorse settimane aveva chiesto ai ragazzi autori delle scritte di autodenunciarsi, evitando loro una denuncia da parte dell'Amministrazione comunale. Autodenuncia non arrivata, ma intanto c'è chi, con senso civico, ha fatto ciò che altri avrebbero dovuto fare.
Sarà la Soprintendenza Archeologica di Bari a stabilire come operare per cancellare definitivamente i segni di una barbarie tutta giovanile che ha seriamente rischiato di compromettere un monumento storicamente rilevantissimo nella storia di Giovinazzo. Altre scritte, invece, come vedete dagli altri scatti nella nostra galleria, permangono, proprio in attesa di capire come l'Amministrazione comunale si muoverà. I vincoli vanno rispettati e quindi c'è bisogno di agire con cautela e secondo le indicazioni degli esperti.
Il Sindaco, Tommaso Depalma, nelle scorse settimane aveva chiesto ai ragazzi autori delle scritte di autodenunciarsi, evitando loro una denuncia da parte dell'Amministrazione comunale. Autodenuncia non arrivata, ma intanto c'è chi, con senso civico, ha fatto ciò che altri avrebbero dovuto fare.