Olive a ruba, sventato un altro furto dalle Guardie Campestri

La pioggia non scoraggia i ladri di olive. Anzi, spesso costituisce per loro un'alleata potendo contare su una scarsa affluenza di veicoli nell'agro nei periodi di condizioni meteo non favorevoli. I controlli da parte delle Guardie Campestri, però, non si fermano nemmeno nei giorni di maltempo.

Ne è prova l'ennesima operazione svolta dagli uomini del locale Consorzio nel pomeriggio di ieri, che ha consentito di sventare un furto di olive in un fondo agricolo in località Piscina del Fondo. Gli uomini del presidente Leo Magarelli, allertati dal proprietario dell'appezzamento di terra che aveva notato un uomo intento a raccogliere olive da un albero di sua proprietà, si sono recati immediatamente sul posto.

Il ladro, però, è riuscito a svignarsela prima dell'arrivo delle Guardie Campestri, le quali hanno scoperto, abbandonate sul terreno, verghe, secchi e due teli utilizzati per la raccolta fraudolenta, contenenti 70 chilogrammi di olive appena rubate. La merce è stata consegnata all'avente diritto che ha subito presentato denuncia contro ignoti, mentre del fatto sono stati informati i Carabinieri della locale Stazione.

Venerdì, intanto, gli uomini dello stesso Consorzio hanno scoperto in un fondo in località Macchia di Mare una Lancia Delta. L'auto, risultata rubata a Bari e rinvenuta priva degli pneumatici, era probabilmente pronta per essere cannibalizzata, vendendo i pezzi di ricambio sul mercato "parallelo".