Religioni
Oggi la Festa di San Francesco da Paola
Stasera la processione e l’approdo della statua in Cala Porto per la rievocazione curata dall’Arciconfraternita del Carmine
Giovinazzo - sabato 11 luglio 2015
11.28
Una rievocazione più che una processione. È ciò che si vivrà questa sera in città in occasione della festa di San Francesco da Paola, e conseguentemente dell'Arciconfraternita Maria SS. del Carmine di cui è titolare.
Alle ore 19.00 in Piazza Benedettine, ovvero davanti alla chiesa di San Giovanni Battista, sarà celebrata una Messa Solenne all'aperto. Subito dopo la statua del Santo sarà accompagnata in clima di preghiera al molo di levante, dove avverrà l'imbarco sulle lance dell'Associazione Vogatori "Massimo Cervone".
L'immagine di San Francesco da Paola viene portata in mare non per folclore ma per rievocare uno dei più celebri miracoli del frate taumaturgo che visse in povertà: l'attraversamento dello Stretto di Messina a bordo del suo mantello.
Entro le 21.00, la Sacra Immagine inizierà le operazioni di approdo e di sbarco accolta dal calore dei tanti fedeli che tradizionalmente affollano lo scalo di alaggio e la banchina del nostro porticciolo turistico. Poi i confratelli e le consorelle dell'Arciconfraternita del Carmine, dopo un giro di Piazza Porto, la condurranno in Piazza Costantinopoli per far rientro nella chiesa di San Giovanni Battista.
Sarà un percorso di raccoglimento e riflessione autentica senza badar troppo alla forma e ai rituali.
Alle ore 19.00 in Piazza Benedettine, ovvero davanti alla chiesa di San Giovanni Battista, sarà celebrata una Messa Solenne all'aperto. Subito dopo la statua del Santo sarà accompagnata in clima di preghiera al molo di levante, dove avverrà l'imbarco sulle lance dell'Associazione Vogatori "Massimo Cervone".
L'immagine di San Francesco da Paola viene portata in mare non per folclore ma per rievocare uno dei più celebri miracoli del frate taumaturgo che visse in povertà: l'attraversamento dello Stretto di Messina a bordo del suo mantello.
Entro le 21.00, la Sacra Immagine inizierà le operazioni di approdo e di sbarco accolta dal calore dei tanti fedeli che tradizionalmente affollano lo scalo di alaggio e la banchina del nostro porticciolo turistico. Poi i confratelli e le consorelle dell'Arciconfraternita del Carmine, dopo un giro di Piazza Porto, la condurranno in Piazza Costantinopoli per far rientro nella chiesa di San Giovanni Battista.
Sarà un percorso di raccoglimento e riflessione autentica senza badar troppo alla forma e ai rituali.