Oggi la festa della Madonna di Lourdes

All'indomani del Mercoledì delle Ceneri, la Chiesa celebra quest'oggi la Festa della Madonna di Lourdes, particolarmente sentita nella nostra comunità. Fulcro dei festeggiamenti è la chiesa di Sant'Agostino, lì dove dal 1954 c'è un altare con la ricostruzione della grotta delle apparizioni e le statue della Vergine e di Bernadette e dove ha sede l'Associazione "Nostra Signora di Lourdes".

Dopo le Messe delle 7.30, delle 8.30 e delle 10.00, alle ore 11.15 sarà celebrata la Santa Messa Solenne presieduta da S.E. Mons. Felice di Molfetta, Vescovo emerito della diocesi di Cerignola e Ascoli Satriano. Parteciperanno, tra gli altri, ammalati, diversamente abili e anziani che giungeranno in chiesa anche grazie al servizio di trasporto gratuito organizzato dall'Assessorato alla Solidarietà Sociale. Al termine, l'Esposizione del SS.mo Sacramento e la Supplica alla Madonna guidata da Mons. di Molfetta.

Spazio alla preghiera e al raccoglimento nel pomeriggio: fino alle 16.45 sarà possibile effettuare l'adorazione personale silenziosa, poi fino alle 17.45 l'adorazione comunitaria con la Benedizione Eucaristica. Preceduta dal Rosario meditato, alle 18.30 la Santa Messa presieduta da don Luigi Amendolagine.

A seguire, la Processione Eucaristica che, partendo da Piazza Sant'Agostino, percorrerà via De Gasperi, via Bovio, via Marchese di Rende, via Colombo, via Cairoli, II traversa di via Bitonto, via Gioia, via Ten. Piscitelli, II traversa di via Marconi, via Cav. Maldarelli, via Sindolfi, II traversa di via Celentano e via Celentano, addobbate come da tradizione con coperte e lampade, per far poi ritorno in Piazza Sant'Agostino per la benedizione finale.

Prevista come ogni anno la partecipazione di migliaia di fedeli raccolti in preghiera. «La festa della Madonna di Lourdes – ha scritto don Beppe de Ruvo prima della Novena - si inserisce quest'anno nel Giubileo straordinario della Misericordia e anticipa di pochi giorni l'ingresso in diocesi del nuovo pastore Mons. Domenico Cornacchia».

«Il modello luminoso di Maria – ha proseguito il Parroco di Sant'Agostino - ci aiuti ad aprire il nostro cuore ad immagine del cuore misericordioso di Dio, che si è manifestato in Gesù Cristo, di cui la Vergine Santa ne è stata la dimora».