Cronaca
Oggi l'addio di Giovinazzo al preside Francesco Martinelli
Si era spento a 102 domenica 12 gennaio
Giovinazzo - martedì 14 gennaio 2025
12.57
Si terranno alle 16.00 di questo pomeriggio, 14 gennaio, nella parrocchia San Domenico, i funerali del preside Francesco Martinelli, morto domenica 12 gennaio all'età di 102 anni (in foto con il prof. Franco Mastandrea ed il prof. Cirillo quando fece visita alla "sua" scuola "Marconi).
Tutta la comunità giovinazzese gli renderà omaggio e saranno tanti gli uomini e le donne delle istituzioni cittadine che parteciperanno al rito funebre. La famiglia si stringerà per l'ultima volta attorno a quel faro, ad un uomo dal grande spessore umano che ha segnato, in meglio, il mondo della scuola non solo a Giovinazzo.
Assessore alla Pubblica Istruzione negli anni '60 e quindi consigliere comunale, Martinelli era stato omaggiato dalla massima assise comunale un paio d'anni prima dei suoi 100 anni, compiuti nel marzo del 2022.
Con lui se ne va un pezzo consistente di Giovinazzo ed a lui resteranno grati negli anni tantissimi uomini e donne giovinazzesi che lo ebbero come preside. Sotto il nostro articolo, il ricordo del giornalista e scrittore Agostino Picicco, di recente nominato Cavaliere della Repubblica.
IL RICORDO DI AGOSTINO PICICCO
«Avevo segnato in agenda, al 26 marzo, di fargli gli auguri per il compimento dei 103 anni, ma oggi è mancato. Ho capito subito quando stamattina sul display del cellulare è comparso il numero di telefono del figlio.
Per generazioni di studenti che hanno frequentato la Scuola Media Marconi, Francesco Martinelli è stato il preside per eccellenza. Per i tanti che negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta hanno frequentato quell'istituto scolastico è stato l'esempio di preside che si identificava con la scuola, autorevolmente diretta in anni in cui non esistevano istituti comprensivi, "dirigenti scolastici", incarichi a tempo, ecc..
Papa Francesco, incontrando un gruppo di bambini nel giugno 2018, ebbe a dire: "Non dimenticatevi mai dei primi maestri, non dimenticatevi mai della scuola. Perché? Sentite bene. Perché sono le radici della vostra cultura. Cosa significa sradicato? Senza radici. Io non devo essere sradicato, cioè senza radici. E per questo ricordare la scuola, le maestre, sempre nella vita ci aiuterà a mantenere le radici per dare fiori e frutti".
Anche per noi oggi ricordare il preside Martinelli, e far tesoro della sua lucidità e sapienza, del suo garbo e della sua disponibilità, è un modo per ritrovare le nostre radici e rinnovare il debito di riconoscenza verso questo insigne educatore che ha onorato la scuola e la città di Giovinazzo.»
Tutta la comunità giovinazzese gli renderà omaggio e saranno tanti gli uomini e le donne delle istituzioni cittadine che parteciperanno al rito funebre. La famiglia si stringerà per l'ultima volta attorno a quel faro, ad un uomo dal grande spessore umano che ha segnato, in meglio, il mondo della scuola non solo a Giovinazzo.
Assessore alla Pubblica Istruzione negli anni '60 e quindi consigliere comunale, Martinelli era stato omaggiato dalla massima assise comunale un paio d'anni prima dei suoi 100 anni, compiuti nel marzo del 2022.
Con lui se ne va un pezzo consistente di Giovinazzo ed a lui resteranno grati negli anni tantissimi uomini e donne giovinazzesi che lo ebbero come preside. Sotto il nostro articolo, il ricordo del giornalista e scrittore Agostino Picicco, di recente nominato Cavaliere della Repubblica.
IL RICORDO DI AGOSTINO PICICCO
«Avevo segnato in agenda, al 26 marzo, di fargli gli auguri per il compimento dei 103 anni, ma oggi è mancato. Ho capito subito quando stamattina sul display del cellulare è comparso il numero di telefono del figlio.
Per generazioni di studenti che hanno frequentato la Scuola Media Marconi, Francesco Martinelli è stato il preside per eccellenza. Per i tanti che negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta hanno frequentato quell'istituto scolastico è stato l'esempio di preside che si identificava con la scuola, autorevolmente diretta in anni in cui non esistevano istituti comprensivi, "dirigenti scolastici", incarichi a tempo, ecc..
Papa Francesco, incontrando un gruppo di bambini nel giugno 2018, ebbe a dire: "Non dimenticatevi mai dei primi maestri, non dimenticatevi mai della scuola. Perché? Sentite bene. Perché sono le radici della vostra cultura. Cosa significa sradicato? Senza radici. Io non devo essere sradicato, cioè senza radici. E per questo ricordare la scuola, le maestre, sempre nella vita ci aiuterà a mantenere le radici per dare fiori e frutti".
Anche per noi oggi ricordare il preside Martinelli, e far tesoro della sua lucidità e sapienza, del suo garbo e della sua disponibilità, è un modo per ritrovare le nostre radici e rinnovare il debito di riconoscenza verso questo insigne educatore che ha onorato la scuola e la città di Giovinazzo.»