Politica
OfficinaGiovinazzo22, il futuro prossimo della sinistra giovinazzese
Nasce un laboratorio di idee in vista delle amministrative della primavera 2022
Giovinazzo - martedì 15 dicembre 2020
0.10
Si iniziano a muovere le acque apparentemente calme della politica giovinazzese in vista delle elezioni amministrative della primavera 2022.
Ufficializzato il passaggio di Antonio Galizia e del suo gruppo della lista civica La Nostra Città Giovinazzo con il centrosinistra, le forze progressiste locali intendono avviare un progetto comune, che passi da una sorta di laboratorio politico che coinvolga associazioni, movimenti ed i partiti stessi.
Nasce così OfficinaGiovinazzo22, un nuovo contenitore della sinistra che prova a fare quadrato e che intende intercettare le istanze che vengono dal territorio: «A pochi mesi dalla scadenza elettorale comunale - si legge nel comunicato firmato da Articolo Uno, Sinistra Italiana, PrimaVera Alternativa, La Nostra Città Giovinazzo e Partito Democratico -, in presenza di una crisi economica e sanitaria che richiederà sacrificio e determinazione, è quanto mai urgente e necessario creare uno spazio dove le forze politiche, sociali, produttive e culturali sappiano attivare un confronto partecipato con i cittadini e accogliere le loro istanze, in modo da individuare le priorità e le necessità del territorio. Giovinazzo ha bisogno di un luogo aperto in cui associazioni, movimenti e partiti possano confrontarsi sulle sfide del futuro, per riparare e reinventare una città che chiede serietà e capacità di programmazione, nel rispetto della legalità».
Non solo o semplicemente un'idea aggregativa, ma un vero e proprio percorso comune che spinga per rinnovare Giovinazzo e che sappia mettere a confronto anche visioni della città differenti, ma accumunate dalla voglia di cambiamento. OfficinaGiovinazzo22, spiegano ancora nella nota, «è un ambiente di lavoro inclusivo, aperto a tutti coloro che vogliono impegnarsi concretamente e guardare al futuro con ideali democratici e progressisti».
Di questa nuova unità c'è bisogno «per liberare le notevoli potenzialità della città ancora inespresse. Per puntare ai grandi obiettivi in campo Sociale e Culturale, Ambientale e Urbanistico, Economico e Produttivo che Giovinazzo merita di raggiungere. Per offrire alla nostra comunità un percorso virtuoso, con una propria originale identità e visione amministrativa. Per intercettare e ben utilizzare, attraverso il confronto e la collaborazione diretta e costante con le istituzioni sovracomunali, le risorse economiche della nuova programmazione europea. Per costruire, infine, una comunità sempre più coesa».
La strada è tracciata. OfficineGiovinazzo22 sarà la base da cui far scaturire un percorso unitario per presentarsi forti all'appuntamento elettorale. Il centrosinistra giovinazzese sta per mettersi in moto e la sfida alle forze conservatrici, nonché alle varie anime dell'Amministrazione uscente, è stata lanciata.
Ufficializzato il passaggio di Antonio Galizia e del suo gruppo della lista civica La Nostra Città Giovinazzo con il centrosinistra, le forze progressiste locali intendono avviare un progetto comune, che passi da una sorta di laboratorio politico che coinvolga associazioni, movimenti ed i partiti stessi.
Nasce così OfficinaGiovinazzo22, un nuovo contenitore della sinistra che prova a fare quadrato e che intende intercettare le istanze che vengono dal territorio: «A pochi mesi dalla scadenza elettorale comunale - si legge nel comunicato firmato da Articolo Uno, Sinistra Italiana, PrimaVera Alternativa, La Nostra Città Giovinazzo e Partito Democratico -, in presenza di una crisi economica e sanitaria che richiederà sacrificio e determinazione, è quanto mai urgente e necessario creare uno spazio dove le forze politiche, sociali, produttive e culturali sappiano attivare un confronto partecipato con i cittadini e accogliere le loro istanze, in modo da individuare le priorità e le necessità del territorio. Giovinazzo ha bisogno di un luogo aperto in cui associazioni, movimenti e partiti possano confrontarsi sulle sfide del futuro, per riparare e reinventare una città che chiede serietà e capacità di programmazione, nel rispetto della legalità».
Non solo o semplicemente un'idea aggregativa, ma un vero e proprio percorso comune che spinga per rinnovare Giovinazzo e che sappia mettere a confronto anche visioni della città differenti, ma accumunate dalla voglia di cambiamento. OfficinaGiovinazzo22, spiegano ancora nella nota, «è un ambiente di lavoro inclusivo, aperto a tutti coloro che vogliono impegnarsi concretamente e guardare al futuro con ideali democratici e progressisti».
Di questa nuova unità c'è bisogno «per liberare le notevoli potenzialità della città ancora inespresse. Per puntare ai grandi obiettivi in campo Sociale e Culturale, Ambientale e Urbanistico, Economico e Produttivo che Giovinazzo merita di raggiungere. Per offrire alla nostra comunità un percorso virtuoso, con una propria originale identità e visione amministrativa. Per intercettare e ben utilizzare, attraverso il confronto e la collaborazione diretta e costante con le istituzioni sovracomunali, le risorse economiche della nuova programmazione europea. Per costruire, infine, una comunità sempre più coesa».
La strada è tracciata. OfficineGiovinazzo22 sarà la base da cui far scaturire un percorso unitario per presentarsi forti all'appuntamento elettorale. Il centrosinistra giovinazzese sta per mettersi in moto e la sfida alle forze conservatrici, nonché alle varie anime dell'Amministrazione uscente, è stata lanciata.