Attualità
Offerta formativa estiva: per le scuole di Giovinazzo in arrivo quasi 34mila euro
Galizia: «Al Nord barese destinati 674.528,68 euro»
Giovinazzo - venerdì 28 maggio 2021
Comunicato Stampa
Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato il decreto di riparto dei 150 milioni di euro previsti all'articolo 31 del Decreto Sostegni, convertito in legge nei giorni scorsi a Montecitorio. Le risorse del "Piano Estate 2021" sono finalizzate al potenziamento dell'offerta formativa extracurriculare, al recupero delle competenze di base, al consolidamento delle discipline, alla promozione di attività per il recupero della socialità, della proattività, della vita di gruppo delle studentesse e degli studenti anche nel periodo che intercorre tra la fine delle lezioni dell'anno scolastico 2020-2021 e l'inizio del prossimo.
«Le risorse sono state distribuite in base al numero degli alunni frequentanti le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado – spiega la deputata giovinazzese Francesca Galizia (M5S) – Nel Nord barese giungono così ben 674.528,68 euro. Le istituzioni scolastiche ed educative statali dovranno provvedere entro il 31 dicembre alla realizzazione degli interventi o al completamento delle procedure di affidamento degli interventi anche tramite il coinvolgimento, secondo principi di trasparenza e nel rispetto della normativa, di enti del terzo settore e imprese sociali».
La cifra più cospicua va a Molfetta con 234.328,60 euro suddivisi tra gli istituti Azzolini-Giaquinto 15.802,96 euro; Manzoni-Poli 26.213,63 euro; Battisti-Paoli 17.141,20 euro; Scardigno-San Savio 25.367,39 euro; San Giovanni Bosco 21.726,61 euro; Mons. Bello 13.775,93 euro; Amerigo Vespucci 18.873,03 euro; Galileo-Ferraris 25.013,16 euro; Liceo Fornari 11.473,38 euro; Licei Einstein-Da Vinci 13.047,48 euro; IPEOA 31.999,52 euro; Istituto Tecnico Salvemini 13.984,01 euro.
A Bisceglie giungono 147.618,96 euro: De Amicis 15.586,48 euro; Prof. Caputi 21.470,77 euro; San Giovanni Bosco 15.980,08 euro; Don Uva 17.003,44 euro; Sergio Cosmai 13.992,41 euro; Giacinto Dell'Olio 14.818,97 euro; Monterisi 14.799,29 euro; Battisti-Ferraris 17.023,12 euro; Liceo Leonardo Da Vinci 16.944,40 euro.
A Corato arrivano 126.777,93 euro: Fornelli 17.967,75 euro; Tattoli-De Gasperi 21.273,97 euro; Battisti-Giovanni XXIII 13.028,10 euro; Imbriani-Piccarreta 17.121,52 euro; Cifarelli-Santarella 21.785,65 euro; Federico II 13.716,89 euro; Oriani-Tandoi 22.100,53 euro; IT Padre Tannoia 17.751,27 euro.
A Ruvo arrivano 67.561,11 euro: Bovio 16.708,24 euro; San Giovanni Bosco 14.641,85 euro; Cotugno-Carducci 14.149,85 euro; Liceo Tedone 22.061,17 euro.
Per le scuole di Terlizzi lo stanziamento è di 64.353,29 euro: Don Pappagallo 16.983,76 euro; San Giovanni Bosco 16.432,72 euro; Gesmundo-Moro-Fiore 14.366,33 euro; Licei Sylos-Fiore 16.570,48 euro.
A Giovinazzo, infine, giungono 33.888,79 euro: San Giovanni Bosco-Buonarroti 15.212,56 euro e Don Bavaro Mancini 18.676,23 euro.
«Le risorse sono state distribuite in base al numero degli alunni frequentanti le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado – spiega la deputata giovinazzese Francesca Galizia (M5S) – Nel Nord barese giungono così ben 674.528,68 euro. Le istituzioni scolastiche ed educative statali dovranno provvedere entro il 31 dicembre alla realizzazione degli interventi o al completamento delle procedure di affidamento degli interventi anche tramite il coinvolgimento, secondo principi di trasparenza e nel rispetto della normativa, di enti del terzo settore e imprese sociali».
La cifra più cospicua va a Molfetta con 234.328,60 euro suddivisi tra gli istituti Azzolini-Giaquinto 15.802,96 euro; Manzoni-Poli 26.213,63 euro; Battisti-Paoli 17.141,20 euro; Scardigno-San Savio 25.367,39 euro; San Giovanni Bosco 21.726,61 euro; Mons. Bello 13.775,93 euro; Amerigo Vespucci 18.873,03 euro; Galileo-Ferraris 25.013,16 euro; Liceo Fornari 11.473,38 euro; Licei Einstein-Da Vinci 13.047,48 euro; IPEOA 31.999,52 euro; Istituto Tecnico Salvemini 13.984,01 euro.
A Bisceglie giungono 147.618,96 euro: De Amicis 15.586,48 euro; Prof. Caputi 21.470,77 euro; San Giovanni Bosco 15.980,08 euro; Don Uva 17.003,44 euro; Sergio Cosmai 13.992,41 euro; Giacinto Dell'Olio 14.818,97 euro; Monterisi 14.799,29 euro; Battisti-Ferraris 17.023,12 euro; Liceo Leonardo Da Vinci 16.944,40 euro.
A Corato arrivano 126.777,93 euro: Fornelli 17.967,75 euro; Tattoli-De Gasperi 21.273,97 euro; Battisti-Giovanni XXIII 13.028,10 euro; Imbriani-Piccarreta 17.121,52 euro; Cifarelli-Santarella 21.785,65 euro; Federico II 13.716,89 euro; Oriani-Tandoi 22.100,53 euro; IT Padre Tannoia 17.751,27 euro.
A Ruvo arrivano 67.561,11 euro: Bovio 16.708,24 euro; San Giovanni Bosco 14.641,85 euro; Cotugno-Carducci 14.149,85 euro; Liceo Tedone 22.061,17 euro.
Per le scuole di Terlizzi lo stanziamento è di 64.353,29 euro: Don Pappagallo 16.983,76 euro; San Giovanni Bosco 16.432,72 euro; Gesmundo-Moro-Fiore 14.366,33 euro; Licei Sylos-Fiore 16.570,48 euro.
A Giovinazzo, infine, giungono 33.888,79 euro: San Giovanni Bosco-Buonarroti 15.212,56 euro e Don Bavaro Mancini 18.676,23 euro.