Vita di città
Nuovo look per le aiuole dell’Istituto Vittorio Emanuele II
L’Associazione “Quelli dell’IVE” ha sostituito gli ulivi malati con nuove piante
Giovinazzo - giovedì 2 maggio 2024
07.30
Le aiuole davanti all'ingresso monumentale dell'Istituto Vittorio Emanuele II cambiano volto.
Nei piccoli fazzoletti di terra che guardano alla piazza principale della città sono state piantumate piccole palme chamerops e fiori su iniziativa di "Quelli dell'IVE".
L'associazione, che riunisce ex allievi ed ex educatori dell'Istituto per salvaguardare e custodire il patrimonio storico-culturale di quella che per molti di loro è stata la casa dell'infanzia, già dal 2019 ha adottato le due aiuole con un protocollo d'intesa sottoscritto con il Comune di Giovinazzo.
Allora scelse di sradicare i grossi monconi delle palme distrutte dal punteruolo rosso, di bonificare il terreno e di posizionare due esemplari di ulivo, un albero resistente e fortemente radicato sul territorio giovinazzese, ben armonizzato con la struttura dell'IVE e con il contesto urbano circostante. Ha quindi provveduto, a titolo gratuito e con propria organizzazione, alla manutenzione ordinaria e conservazione dell'area verde affidata in adozione, compresi tutti gli interventi di giardinaggio (annaffiatura, rasatura periodica, pulizia delle erbe infestanti e delle vegetazioni spontanee invasive, potatura ulivi, concimatura, sfalci, etc) e di trasporto a smaltimento di foglie, erba e ramaglie tagliate, fino al ripristino dell'impianto elettrico ed idraulico per l'irrigazione ed alla sostituzione degli ugelli rotti o malfunzionanti.
Lo scorso luglio il presidente Saverio Nenna comunicò che i due ulivi si erano ammalati inspiegabilmente e che a nulla erano valsi gli interventi suggeriti dagli esperti consultati. Attesi i tempi imposti dalle stagioni, sono state piantate le nuove specie.
"Quelli dell'IVE" temono però che la cattiva abitudine di portare i cani a fare i loro bisogni in quel terreno possa portare alla morte anche delle nuove essenze e per questo ha chiesto che vengano posizionati cartelli che invitino ad assumere comportamenti civili e che vengano fatte rispettare le regole.
Nei piccoli fazzoletti di terra che guardano alla piazza principale della città sono state piantumate piccole palme chamerops e fiori su iniziativa di "Quelli dell'IVE".
L'associazione, che riunisce ex allievi ed ex educatori dell'Istituto per salvaguardare e custodire il patrimonio storico-culturale di quella che per molti di loro è stata la casa dell'infanzia, già dal 2019 ha adottato le due aiuole con un protocollo d'intesa sottoscritto con il Comune di Giovinazzo.
Allora scelse di sradicare i grossi monconi delle palme distrutte dal punteruolo rosso, di bonificare il terreno e di posizionare due esemplari di ulivo, un albero resistente e fortemente radicato sul territorio giovinazzese, ben armonizzato con la struttura dell'IVE e con il contesto urbano circostante. Ha quindi provveduto, a titolo gratuito e con propria organizzazione, alla manutenzione ordinaria e conservazione dell'area verde affidata in adozione, compresi tutti gli interventi di giardinaggio (annaffiatura, rasatura periodica, pulizia delle erbe infestanti e delle vegetazioni spontanee invasive, potatura ulivi, concimatura, sfalci, etc) e di trasporto a smaltimento di foglie, erba e ramaglie tagliate, fino al ripristino dell'impianto elettrico ed idraulico per l'irrigazione ed alla sostituzione degli ugelli rotti o malfunzionanti.
Lo scorso luglio il presidente Saverio Nenna comunicò che i due ulivi si erano ammalati inspiegabilmente e che a nulla erano valsi gli interventi suggeriti dagli esperti consultati. Attesi i tempi imposti dalle stagioni, sono state piantate le nuove specie.
"Quelli dell'IVE" temono però che la cattiva abitudine di portare i cani a fare i loro bisogni in quel terreno possa portare alla morte anche delle nuove essenze e per questo ha chiesto che vengano posizionati cartelli che invitino ad assumere comportamenti civili e che vengano fatte rispettare le regole.