Vita di città
Non solo commercio ai mercatini di via Vittorio Veneto (FOTO)
Tanta gente, buona musica e solidarietà
Giovinazzo - venerdì 16 dicembre 2016
06.00
Via Vittorio Veneto, arteria centrale tra via Cappuccini e piazza Garibaldi, ieri sera si è animata grazie ai mercatini organizzati dall'Associazione dei commercianti di quella strada.
"Aspettando il Natale…in via Vittorio Veneto" , manifestazione patrocinata dal Comune di Giovinazzo, ha visto la partecipazione di tanti giovinazzesi, attirati dall'atmosfera natalizia, dalle bancarelle di diversi esercizi commerciali del quartiere Sant'Agostino e da ottima musica. Una serata per aggregare, per scambiarsi auguri in anticipo e per godersi una zona della città un po' fuori dai consueti giri di chi vuol divertirsi.
Ma la manifestazione non è stata solo commercio, ma anche solidarietà. Presente infatti un banchetto curato dalla Cooperativa Anthropos, da anni presidio giovinazzese per affrontare i problemi della malattia psichica. Anthropos ha proposto, in collaborazione con i due Istituti Comprensivi giovinazzesi, il "Baratto del giocattolo", una iniziativa che ha posto al centro i più piccoli. I bimbi hanno potuto portare ieri i loro giocattoli ed hanno ricevuto un tagliandino che potranno esibire il prossimo 19 dicembre sul sagrato di Sant'Agostino. Tutti avranno diritto ad un gradito dono barattato, di quelli raccolti ieri sera. Ciò che avanzerà sarà affidato a don Beppe De Ruvo e la Caritas parrocchiale li distribuirà alle famiglie bisognose giovinazzesi.
Bello anche lo spazio animato dagli amici dell'Anffas fino ad arrivare a quello dell'AiRett, l'Associazione Italiana che da 25 anni si occupa della Sindrome di Rett, una malattia rara che colpisce una bambina su 10.000 nate. Per mancanza di alcuni geni, si finisce col perdere le capacità acquisite e uno dei tanti aspetti che caratterizza la patologia è la perdita dell'uso delle mani, motivo per cui vengono chiamate "bimbe dagli occhi belli", unico modo per comunicare con l'esterno. Ieri sera Giovinazzo ha imparato a conoscere un po' meglio questa terribile sindrome grazie ai volontari. Sul territorio comunale si contano tre casi.
Spazio anche alla danza, con il team della College of Dance di Anna Damiani ed alla buona, buonissima musica degli Swingbeaters, formazione giovinazzo-molfettese talentuosa e raffinata nelle sonorità. Alessandro Binetti alla tastiera, Alessandro Grasso al basso, Vincenzo Depalma alla batteria e Davide de Gioia in voce hanno deliziato il pubblico presente con pezzi della tradizione natalizia (e non solo) riarrangiati egregiamente in chiave swing.
Dalle 18.00 alle 22.30 circa è stata festa in via Vittorio Veneto, una festa che ha invitato anche a riflettere soprattutto in un periodo chiave dell'anno come quello natalizio. La manifestazione pare crescere edizione dopo edizione, raccogliendo gradimento nella cittadinanza. Un invito implicito a fare sempre meglio.
"Aspettando il Natale…in via Vittorio Veneto" , manifestazione patrocinata dal Comune di Giovinazzo, ha visto la partecipazione di tanti giovinazzesi, attirati dall'atmosfera natalizia, dalle bancarelle di diversi esercizi commerciali del quartiere Sant'Agostino e da ottima musica. Una serata per aggregare, per scambiarsi auguri in anticipo e per godersi una zona della città un po' fuori dai consueti giri di chi vuol divertirsi.
Ma la manifestazione non è stata solo commercio, ma anche solidarietà. Presente infatti un banchetto curato dalla Cooperativa Anthropos, da anni presidio giovinazzese per affrontare i problemi della malattia psichica. Anthropos ha proposto, in collaborazione con i due Istituti Comprensivi giovinazzesi, il "Baratto del giocattolo", una iniziativa che ha posto al centro i più piccoli. I bimbi hanno potuto portare ieri i loro giocattoli ed hanno ricevuto un tagliandino che potranno esibire il prossimo 19 dicembre sul sagrato di Sant'Agostino. Tutti avranno diritto ad un gradito dono barattato, di quelli raccolti ieri sera. Ciò che avanzerà sarà affidato a don Beppe De Ruvo e la Caritas parrocchiale li distribuirà alle famiglie bisognose giovinazzesi.
Bello anche lo spazio animato dagli amici dell'Anffas fino ad arrivare a quello dell'AiRett, l'Associazione Italiana che da 25 anni si occupa della Sindrome di Rett, una malattia rara che colpisce una bambina su 10.000 nate. Per mancanza di alcuni geni, si finisce col perdere le capacità acquisite e uno dei tanti aspetti che caratterizza la patologia è la perdita dell'uso delle mani, motivo per cui vengono chiamate "bimbe dagli occhi belli", unico modo per comunicare con l'esterno. Ieri sera Giovinazzo ha imparato a conoscere un po' meglio questa terribile sindrome grazie ai volontari. Sul territorio comunale si contano tre casi.
Spazio anche alla danza, con il team della College of Dance di Anna Damiani ed alla buona, buonissima musica degli Swingbeaters, formazione giovinazzo-molfettese talentuosa e raffinata nelle sonorità. Alessandro Binetti alla tastiera, Alessandro Grasso al basso, Vincenzo Depalma alla batteria e Davide de Gioia in voce hanno deliziato il pubblico presente con pezzi della tradizione natalizia (e non solo) riarrangiati egregiamente in chiave swing.
Dalle 18.00 alle 22.30 circa è stata festa in via Vittorio Veneto, una festa che ha invitato anche a riflettere soprattutto in un periodo chiave dell'anno come quello natalizio. La manifestazione pare crescere edizione dopo edizione, raccogliendo gradimento nella cittadinanza. Un invito implicito a fare sempre meglio.