Nicola De Matteo fa il bilancio del Festival "Connessioni"

Si è chiuso ieri sera "Connessioni", il Festival delle Culture e dei Pensieri delle Donne ideato dal Delegato Metropolitano all'Istituto Vittorio Emanuele II, Nicola De Matteo, nato grazie alla collaborazione fondamentale dell'Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Giovinazzo, Antonia Pansini, ed alla sinergia con la Commissione Cultura del V Municipio barese.

La rassegna ha rappresentato un tentativo non banale di declinare l'arte, in ogni sua forma, tutta al femminile. Non un tentativo di idolatria verso il gentil sesso, ma un tributo all'intelligenza ed al talento delle donne, tante volte penalizzate in quanto tali.

Ieri la serata conclusiva con il bel Camminamento del chiostro dell'IVE trasformato in una passerella per le modelle ed i modelli di Top Fashion Model, il contest nonché master professionale della Carmen Martorana Eventi, che ha celebrato così il suo prologo per la stagione 2017. Nelle prossime ore un articolo vi racconterà anche di questo.

Noi abbiamo però voluto sentire Nicola De Matteo per un bilancio conclusivo di questa kermesse, che ha saputo spaziare dalla letteratura alla solidarietà, dalla poesia alla pittura, passando per scultura, musica e moda.

«"Connessioni" - ci ha detto il Delegato metropolitano all'ex convento domenicano - si è rivelato un dono natalizio prezioso, condiviso da tantissime persone che hanno apprezzato la cultura al femminile nelle sue molteplici sfaccettature. Impressionanti - ha evidenziato orgoglioso - i numeri registrati nei due weekend: 26 eventi, 73 artisti presenti, 33 opere prime realizzate ed oltre 1.700 presenze registrate nei sette giorni di un Festival davvero originale».

E quando gli abbiamo chiesto di chi fosse il merito di tutto questo, lui ci ha risposto con convinzione: «Il merito è di tutti coloro i quali hanno fortemente voluto questa kermesse. Penso al Sindaco Metropolitano, Antonio Decaro, che ringrazio ancora per l'opportunità che mi sta dando di poter rivolgere lo sguardo al futuro di questo immobile. E poi non posso non ricordare l'incredibile e preziosissimo apporto di Antonia Pansini, che con il suo Assessorato alle Pari Opportunità sta lavorando davvero bene ed ha creato una sinergia perfetta con la Città Metropolitana. Infine - ha chiosato De Matteo - permettetemi di ringraziare la Commissione Cultura del V Municipio barese per il patrocinio concesso».

L'intera rassegna, e questa è una conclusione significativa, è stata realizzata senza nessun contributo pubblico, fatto non da poco in un periodo di grave penuria per le casse degli Enti locali.