Cronaca
Nessun contagio da Covid-19 nelle scuole di Giovinazzo tra il 7 ed il 13 marzo
Il dato contenuto nel report ASL Bari
Giovinazzo - martedì 15 marzo 2022
La popolazione studentesca ed il personale scolastico di Giovinazzo possono tirare un sospiro di sollievo. Se infatti in Puglia i contagi da Covid-19 sono aumentati, così come i ricoveri in reparti ordinari, nella cittadina adriatica non si riscontrano contagi nelle scuole nella settimana tra il 7 ed il 13 marzo.
Un dato incoraggiante, quello che arriva dall'Azienda Sanitaria Locale, che tuttavia non deve indurre in alcun modo alla rilassatezza, riscontrata nelle scorse settimane quando la curva epidemiologica era in discesa. Ben 13 erano invece stati i casi di nuove infezioni da Sars CoV2 riscontrati tra il 28 febbraio ed il 6 marzo.
Nelle prossime ore vi sarà un nuovo aggiornamento comunale sulla situazione complessiva in città.
Sono 775 i casi positivi al Sars Cov 2 registrati nell'ultima settimana in ambito scolastico, con un significativo aumento pari al 44% rispetto ai 535 emersi dall'attività di contact tracing dell'Epidemic Intelligence Center della ASL nel periodo compreso fra il 28 febbraio e il 6 marzo. Come conferma il report degli operatori del team Covid Scuole, delle attuali 775 positività nella settimana 7-13 marzo, la maggior parte fa riferimento agli studenti, sono infatti 705, e il resto, 70, al personale docente e non docente.
«La circolazione del virus nelle scuole è tornata a crescere – spiega Sara De Nitto, referente Covid scuole della ASL – soprattutto negli istituti secondari di secondo grado, in particolare a Bari città dove sono state tracciate 292 positività. È un dato – continua De Nitto - che ci aspettavamo considerando l'aumentata socialità dei ragazzi in questa fase e l'andamento attuale della pandemia».
Nel dettaglio dell'attività di sorveglianza sanitaria mirata al mondo scolastico, i casi positivi sono così distribuiti: 327 nelle scuole secondarie di secondo grado (303 alunni e 24 personale scolastico), 207 nelle scuole primarie (187 alunni e 20 personale scolastico), 126 nelle scuole secondarie di primo grado (117 alunni e 9 personale scolastico) e infine 115 nelle scuole dell'infanzia (98 alunni e 17 personale scolastico. Le classi che attualmente sono interessate da un provvedimento di quarantena sono 67, in rialzo come il numero di casi e sono nel dettaglio così divisi: 7 nella scuola della infanzia, 5 nella scuola primaria, 17 nella scuola secondaria di primo grado e 38 nelle scuole secondarie di secondo grado. Intanto sul fronte delle vaccinazioni anti Covid, nella fascia pediatrica 5-11 anni è stata superata la soglia delle 80mila somministrazioni: quasi 44mila le prime dosi, circa 37mila le seconde, con una copertura del 50% con ciclo completo. Ottima la risposta dei giovani tra 12 e 19 anni: il 95% ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino.
Un dato incoraggiante, quello che arriva dall'Azienda Sanitaria Locale, che tuttavia non deve indurre in alcun modo alla rilassatezza, riscontrata nelle scorse settimane quando la curva epidemiologica era in discesa. Ben 13 erano invece stati i casi di nuove infezioni da Sars CoV2 riscontrati tra il 28 febbraio ed il 6 marzo.
Nelle prossime ore vi sarà un nuovo aggiornamento comunale sulla situazione complessiva in città.
L'ANALISI SU SCALA METROPOLITANA DELL'ASL BARI
Sono 775 i casi positivi al Sars Cov 2 registrati nell'ultima settimana in ambito scolastico, con un significativo aumento pari al 44% rispetto ai 535 emersi dall'attività di contact tracing dell'Epidemic Intelligence Center della ASL nel periodo compreso fra il 28 febbraio e il 6 marzo. Come conferma il report degli operatori del team Covid Scuole, delle attuali 775 positività nella settimana 7-13 marzo, la maggior parte fa riferimento agli studenti, sono infatti 705, e il resto, 70, al personale docente e non docente.«La circolazione del virus nelle scuole è tornata a crescere – spiega Sara De Nitto, referente Covid scuole della ASL – soprattutto negli istituti secondari di secondo grado, in particolare a Bari città dove sono state tracciate 292 positività. È un dato – continua De Nitto - che ci aspettavamo considerando l'aumentata socialità dei ragazzi in questa fase e l'andamento attuale della pandemia».
Nel dettaglio dell'attività di sorveglianza sanitaria mirata al mondo scolastico, i casi positivi sono così distribuiti: 327 nelle scuole secondarie di secondo grado (303 alunni e 24 personale scolastico), 207 nelle scuole primarie (187 alunni e 20 personale scolastico), 126 nelle scuole secondarie di primo grado (117 alunni e 9 personale scolastico) e infine 115 nelle scuole dell'infanzia (98 alunni e 17 personale scolastico. Le classi che attualmente sono interessate da un provvedimento di quarantena sono 67, in rialzo come il numero di casi e sono nel dettaglio così divisi: 7 nella scuola della infanzia, 5 nella scuola primaria, 17 nella scuola secondaria di primo grado e 38 nelle scuole secondarie di secondo grado. Intanto sul fronte delle vaccinazioni anti Covid, nella fascia pediatrica 5-11 anni è stata superata la soglia delle 80mila somministrazioni: quasi 44mila le prime dosi, circa 37mila le seconde, con una copertura del 50% con ciclo completo. Ottima la risposta dei giovani tra 12 e 19 anni: il 95% ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino.