Cronaca
«Musica alta fino al mattino», sospesa l'attività di un disco club di Giovinazzo
L'ordinanza di Palazzo di Città segue un controllo dei Carabinieri: contestata anche la somministrazione di bevande senza licenza
Giovinazzo - sabato 15 luglio 2023
10.19
Sospensione immediata dell'attività di «spettacoli e trattenimenti pubblici», oltre alla «cessazione immediata di qualsiasi attività di somministrazione di alimenti e bevande, anche temporanea». Il Comune di Giovinazzo sanziona la movida molesta, ordinando l'immediata chiusura di un disco club in contrada Baldassarre.
Il provvedimento del dirigente comunale del settore Gestione del Territorio, l'ingegnere Daniele Carrieri, segue una comunicazione pervenuta dai Carabinieri della locale Stazione che, dopo varie segnalazioni circa «l'attività continua di propagazione musicale ad alto volume che si protrae sistematicamente fino al mattino», il 2 luglio, alle ore 11.00, hanno deciso di andare a fondo e svolgere una verifica, riscontrando la presenza «di una festa organizzata con musica ad alto volume».
I militari, durante i controlli, hanno trovato «un centinaio di persone, molte delle quali barcollanti, ovvero in evidente stato di alterazione psicofisica, "accampate" con tende nei parcheggi loro dedicati e in altre campagne limitrofe». Ad aggravare la situazione, inoltre, la somministrazione, da parte del gestore, di alimenti e di bevande, «nonostante la cessazione della licenza» risalente al 2019 e vari «provvedimenti di divieto della prosecuzione dell'attività» rilasciati da Palazzo di Città.
L'ordinanza del sindaco Michele Sollecito avverte pure che, «in caso di inottemperanza, si provvederà alla denuncia all'Autorità Giudiziaria, e che saranno assunti i provvedimenti necessari per l'esecuzione d'ufficio, con l'impiego della forza pubblica». I controlli nella movida di Giovinazzo continueranno nei prossimi giorni.
Il provvedimento del dirigente comunale del settore Gestione del Territorio, l'ingegnere Daniele Carrieri, segue una comunicazione pervenuta dai Carabinieri della locale Stazione che, dopo varie segnalazioni circa «l'attività continua di propagazione musicale ad alto volume che si protrae sistematicamente fino al mattino», il 2 luglio, alle ore 11.00, hanno deciso di andare a fondo e svolgere una verifica, riscontrando la presenza «di una festa organizzata con musica ad alto volume».
I militari, durante i controlli, hanno trovato «un centinaio di persone, molte delle quali barcollanti, ovvero in evidente stato di alterazione psicofisica, "accampate" con tende nei parcheggi loro dedicati e in altre campagne limitrofe». Ad aggravare la situazione, inoltre, la somministrazione, da parte del gestore, di alimenti e di bevande, «nonostante la cessazione della licenza» risalente al 2019 e vari «provvedimenti di divieto della prosecuzione dell'attività» rilasciati da Palazzo di Città.
L'ordinanza del sindaco Michele Sollecito avverte pure che, «in caso di inottemperanza, si provvederà alla denuncia all'Autorità Giudiziaria, e che saranno assunti i provvedimenti necessari per l'esecuzione d'ufficio, con l'impiego della forza pubblica». I controlli nella movida di Giovinazzo continueranno nei prossimi giorni.