Cronaca
Multe per 35mila euro in pochi minuti: 16enne fa record di infrazioni a Giovinazzo
Il giovane, in sella ad uno scooter, è stato riconosciuto dagli agenti della Polizia Locale. A bordo anche un'altra persona
Giovinazzo - sabato 17 giugno 2023
Lo si potrebbe definire un vero recordman a dispetto della sua giovane età. Un 16enne di Bitonto è stato sorpreso a Giovinazzo dalla Polizia Locale alla guida di uno scooter senza patente e non fermatosi all'alt, s'è dileguato. I suoi genitori sono stati multati con dieci verbali pari a oltre 35mila euro. Una cifra stratosferica.
I fatti sono avvenuti nel pomeriggio del 28 maggio scorso, quando gli agenti del maggiore Raffaele Campanella, durante un pattugliamento in strada, un lavoro di routine, almeno sulla carta, lungo via Molfetta, hanno notato due giovani in sella ad una Honda SH senza casco. All'alt delle divise, però, il conducente ha pensato bene di dare gas, piuttosto che fermarsi per un controllo. Già, perché sapeva bene che sarebbe andato incontro ad una multa salata. E così accelerazione e fuga.
Gli agenti si sono messi all'inseguimento dello scooter. In tutto questo, con il serio rischio che qualche passante finisse travolto, visto che il giovane, di fermarsi, non ne aveva voglia: ha proseguito ad alta velocità in viale Moro e via Molino scatenando il panico e riuscendo a scappare fra tratti contromano, semafori rossi e segnali di stop non rispettati. Gli agenti, però, grazie al numero di targa, «che il passeggero ha tentato di coprire col piede», sono risaliti al conducente del mezzo.
Il 16enne è stato «riconosciuto in modo chiaro ed inequivocabile»: da altri accertamenti, inoltre, è emerso che non aveva conseguito la patente di guida. Essendo minorenne, sarà la famiglia a pagare le inevitabili sanzioni, notificate il 12 giugno scorso. Il veicolo, invece, è stato sottoposto a fermo amministrativo per 2 mesi.
I fatti sono avvenuti nel pomeriggio del 28 maggio scorso, quando gli agenti del maggiore Raffaele Campanella, durante un pattugliamento in strada, un lavoro di routine, almeno sulla carta, lungo via Molfetta, hanno notato due giovani in sella ad una Honda SH senza casco. All'alt delle divise, però, il conducente ha pensato bene di dare gas, piuttosto che fermarsi per un controllo. Già, perché sapeva bene che sarebbe andato incontro ad una multa salata. E così accelerazione e fuga.
Gli agenti si sono messi all'inseguimento dello scooter. In tutto questo, con il serio rischio che qualche passante finisse travolto, visto che il giovane, di fermarsi, non ne aveva voglia: ha proseguito ad alta velocità in viale Moro e via Molino scatenando il panico e riuscendo a scappare fra tratti contromano, semafori rossi e segnali di stop non rispettati. Gli agenti, però, grazie al numero di targa, «che il passeggero ha tentato di coprire col piede», sono risaliti al conducente del mezzo.
Il 16enne è stato «riconosciuto in modo chiaro ed inequivocabile»: da altri accertamenti, inoltre, è emerso che non aveva conseguito la patente di guida. Essendo minorenne, sarà la famiglia a pagare le inevitabili sanzioni, notificate il 12 giugno scorso. Il veicolo, invece, è stato sottoposto a fermo amministrativo per 2 mesi.