Sabato e domenica, 23 e 24 novembre, saranno due giornate all'insegna dell'arte e della storia a Giovinazzo.
Monumenti Aperti Puglia, l'iniziativa ideata dal
Gruppo di Azione Locale Nuovo Fior d'Olivi, in collaborazione con le Amministrazioni comunali di
Giovinazzo, Terlizzi, Bitonto e Modugno ed associazioni culturali del posto (da noi la Pro Loco), porterà infatti alla ribalta del grande pubblico gratuitamente alcuni scrigni dal grande fascino in ciascun comune.
Le dichiarazioni degli Assessori alla Cultura ed alle Attività Produttive
La manifestazione rappresenta certamente un'opportunità per mettere in connessione il mondo della cultura e quello delle attività produttive, spina dorsale del GAL. A spiegare l'importanza della due giorni sono gli Assessori ai due rami,
Cristina Piscitelli e Salvatore Stallone:
«Monumenti Aperti - ci hanno detto -
rappresenta per noi un'importante opportunità per far conoscere il valore indiscusso di chiese ed antichi palazzi del nostro centro storico, attraverso giovani guide coordinate dalla Pro Loco, per mettere in rete Giovinazzo con altri tre comuni del GAL, per valorizzare la tradizione del nostro prodotto di punta, l'olio d'oliva, e le realtà produttive locali, per destagionalizzare e creare occasioni di sviluppo. Un progetto - hanno poi concluso
- che intendiamo declinare in forma differente anche nelle iniziative future di questa Amministrazione».Aperti altri due siti
A Giovinazzo, notizia dell'ultim'ora, saranno aperti non solo i quattro siti originariamente previsti dal programma, ma anche altre due chiese. Alla Vedetta sul Mediterraneo, in via Marco Polo, alla Cripta della Concattedrale di Santa Maria Assunta ed a Palazzo Framarino, in piazza Duomo, ed all'ex Convento delle Benedettine, oggi San Martin Hotel, in via San Domenico Maggiore, si sono aggiunte la
Collegiata dello Spirito Santo, situata nell'omonima via, e la barocca
Chiesa della Madonna di Costantinopoli. Orari e info
Palazzi e chiese saranno visitabili gratuitamente, sabato 23 novembre dalle ore 17.30 alle ore 20.00 e domenica 24 novembre, al mattino dalle 10.30 alle 12.30 ed al pomeriggio nuovamente dalle 17.30 alle 20.00. Per la visita, gli organizzatori della locale
Pro Loco consigliano abbigliamento e scarpe comode e rammentano che i mini-tour saranno sospesi nelle chiese durante le funzioni religiose e che il numero di partecipanti ad essi potrà essere limitato in ragione del luogo da visitare. Tutte le informazioni si potranno richiedere alla stessa Pro Loco in piazza Umberto I a Giovinazzo oppure chiamando i numeri 3505936607 o 080/3941052 o ancora scrivendo all'indirizzo mail
prolocogiovinazzo@live.it.
L'importanza delle piccole guide
Come già accaduto nelle manifestazioni organizzate dal FAI, anche in questa occasione a far da ciceroni ci saranno le piccole guide del
Liceo Classico e Scientifico "Matteo Spinelli", che in questi giorni si stanno preparando al meglio a questa avventura. Ad evidenziare l'importanza di questo testimone passato idealmente dagli adulti alle nuove generazioni, era stato, nella conferenza stampa di presentazione tenutasi a Terlizzi, il responsabile del GAL per Giovinazzo,
Vincenzo Depalo. In quella circostanza, lui che è stato motore di questa iniziativa, aveva sottolineato quanto l'interazione con i ragazzi favorisca
«la formazione di soggetti più attenti ai valori della tradizione e meno dipendenti dal virtuale, costruendo così degli indotti culturali per gli anni a venire». Un auspicio che speriamo possa concretizzarsi.