Chiesa locale
Mons. Cornacchia lancia l'idea di una scuola di arte presepiale
Ieri la visita alla mostra dell'Aiap
Giovinazzo - venerdì 30 dicembre 2016
Il Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo di Puglia-Giovinazzo-Terlizzi, Mons. Domenico Cornacchia, ha fatto visita ieri pomeriggio alla mostra di presepi in corso all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II.
"La magia del Natale", questo il titolo dell'esposizione di 32 opere, è stata visitata con attenzione dal prelato, accompagnato nel suo breve ma significativo tour da don Beppe De Ruvo, parroco di Sant'Agostino.
Ad accoglierlo presso la Sala Clessidra e la Sala Marano dell'IVE non solo i membri dell'Associazione Italiana Amici del Presepio, capeggiati da Gino Ribatti, Angelo Sterlacci e Giuseppe Lobasso, ma anche tanti curiosi e fedeli, oltre al delegato metropolitano alla struttura, Nicola De Matteo.
Mons. Cornacchia ha seguito le spiegazioni degli artisti ed ha appreso quanto già fatto in luglio dalla stessa associazione, capace di organizzare un corso di arte presepiale per i più piccoli. Da qui l'idea di Sua Eccellenza di proporre una vera e propria scuola che insegni questa pratica, magari supportati dall'esperienza di docenti ed allievi dell'Accademia di Belle Arti di Bari. Per il Vescovo sarebbe anche il caso di creare un vero e proprio depliant informativo con tanto di libro che accompagni l'attività dell'Aiap, divenuta ormai punto di riferimento cittadino.
Proposte interessanti, ma che potranno prendere forma solo se l'Aiap sarà economicamente sostenuta.
In chiusura Mons. Cornacchia ha rivolto una preghiera collettiva alla pace ed alla famiglia, a cui oggi è dedicata un'intera giornata dalla Chiesa cattolica.
"La magia del Natale", questo il titolo dell'esposizione di 32 opere, è stata visitata con attenzione dal prelato, accompagnato nel suo breve ma significativo tour da don Beppe De Ruvo, parroco di Sant'Agostino.
Ad accoglierlo presso la Sala Clessidra e la Sala Marano dell'IVE non solo i membri dell'Associazione Italiana Amici del Presepio, capeggiati da Gino Ribatti, Angelo Sterlacci e Giuseppe Lobasso, ma anche tanti curiosi e fedeli, oltre al delegato metropolitano alla struttura, Nicola De Matteo.
Mons. Cornacchia ha seguito le spiegazioni degli artisti ed ha appreso quanto già fatto in luglio dalla stessa associazione, capace di organizzare un corso di arte presepiale per i più piccoli. Da qui l'idea di Sua Eccellenza di proporre una vera e propria scuola che insegni questa pratica, magari supportati dall'esperienza di docenti ed allievi dell'Accademia di Belle Arti di Bari. Per il Vescovo sarebbe anche il caso di creare un vero e proprio depliant informativo con tanto di libro che accompagni l'attività dell'Aiap, divenuta ormai punto di riferimento cittadino.
Proposte interessanti, ma che potranno prendere forma solo se l'Aiap sarà economicamente sostenuta.
In chiusura Mons. Cornacchia ha rivolto una preghiera collettiva alla pace ed alla famiglia, a cui oggi è dedicata un'intera giornata dalla Chiesa cattolica.