Chiesa locale
Mons. Cornacchia in visita ai presepi Aiap
Questo pomeriggio presso l'Istituto Vittorio Emanuele II
Giovinazzo - giovedì 29 dicembre 2016
La decima edizione della mostra dei presepi artistici dal titolo "La magia del Natale", inaugurata lo scorso 11 dicembre ed allestita nella sala Clessidra e nella sala Marano dell'Istituto Vittorio Emanuele II, sarà visitata questo pomeriggio intorno alle ore 18,30 dal Vescovo della Diocesi di Molfetta- Ruvo di Puglia - Giovinazzo - Terlizzi, Mons. Domenico Cornacchia.
Sue Eccellenza torna a Giovinazzo dopo aver visitato il presepe artistico di Saverio Amorisco all'interno della Chiesa del Carmine solo qualche settimana fa.
L'apprezzata iniziativa di arte presepiale è organizzata dall'Aiap (Associazione Italiana Amici del Presepio) sede di Giovinazzo che è presente ed attiva sul territorio dal 2007. Il principale obiettivo che si prefigge l'Aiap è quello di rinnovare la tradizione che ogni anno nel presepe rafforza la sua essenza e l'elemento di cristianità. La finalità è anche quella di diffondere l'arte presepiale tra i più giovani con la speranza che la seguano con passione ed esprimano il loro estro, oltre che il loro talento, per dare un futuro alla stessa associazione.
La mostra è inserita nel programma delle manifestazioni del Natale 2016, promosso e patrocinato dal Comune di Giovinazzo oltre che dalla Città Metropolitana di Bari. In esposizione ci sono trentadue opere tutte nuove ed originali, realizzate per questa occasione espositiva dai soci dell'Aiap di Giovinazzo e non solo. Con loro, infatti, espongono anche artigiani provenienti da Bitetto, da Adelfia, da Trani ma anche da San Benedetto del Tronto, nelle Marche, da Martina Franca, nel tarantino, e da Marconia in Basilicata. Esposte anche quattro opere al femminile.
Sono visitabili anche un'opera realizzata dagli utenti della Cooperativa Anthropos, che si occupa di disagio psichico, e una dagli utenti dell'Associazione Gargano 2000, presepi realizzati al termine di un corso di arte presepiale tenuto da Angelo Sterlacci.
Svariati i materiali usati per una collettiva che resterà visitabile fino al 22 gennaio 2017, la domenica in cui Giovinazzo si farà bella per i tradizionali Falò di Sant'Antonio Abate.
Sue Eccellenza torna a Giovinazzo dopo aver visitato il presepe artistico di Saverio Amorisco all'interno della Chiesa del Carmine solo qualche settimana fa.
L'apprezzata iniziativa di arte presepiale è organizzata dall'Aiap (Associazione Italiana Amici del Presepio) sede di Giovinazzo che è presente ed attiva sul territorio dal 2007. Il principale obiettivo che si prefigge l'Aiap è quello di rinnovare la tradizione che ogni anno nel presepe rafforza la sua essenza e l'elemento di cristianità. La finalità è anche quella di diffondere l'arte presepiale tra i più giovani con la speranza che la seguano con passione ed esprimano il loro estro, oltre che il loro talento, per dare un futuro alla stessa associazione.
La mostra è inserita nel programma delle manifestazioni del Natale 2016, promosso e patrocinato dal Comune di Giovinazzo oltre che dalla Città Metropolitana di Bari. In esposizione ci sono trentadue opere tutte nuove ed originali, realizzate per questa occasione espositiva dai soci dell'Aiap di Giovinazzo e non solo. Con loro, infatti, espongono anche artigiani provenienti da Bitetto, da Adelfia, da Trani ma anche da San Benedetto del Tronto, nelle Marche, da Martina Franca, nel tarantino, e da Marconia in Basilicata. Esposte anche quattro opere al femminile.
Sono visitabili anche un'opera realizzata dagli utenti della Cooperativa Anthropos, che si occupa di disagio psichico, e una dagli utenti dell'Associazione Gargano 2000, presepi realizzati al termine di un corso di arte presepiale tenuto da Angelo Sterlacci.
Svariati i materiali usati per una collettiva che resterà visitabile fino al 22 gennaio 2017, la domenica in cui Giovinazzo si farà bella per i tradizionali Falò di Sant'Antonio Abate.