Michele Salomone presenta "La mia voce in biancorosso"

«È fuori, è fuori! …Alto alto alto!!!». La squadra avversaria attaccava e lui raccontava via radio la sofferenza della sua squadra del cuore, la Bari, assediata nella propria area di rigore per difendere con le unghie il golletto di vantaggio esterno.

Ed a pensarci bene non era la "sua" squadra del cuore, ma la maglia che rappresentava sportivamente una intera provincia e che teneva incollati alla radiolina migliaia di baresi e non. Michele Salomone è molto più di un radiocronista. È, come ricordato di recente da uno striscione apparso in curva Nord, la voce di una città. Nel suo libro "La mia voce in biancorosso", che sarà presentato dal giornalista Francesco Serrone su iniziativa dell'associazione Led domani sera, alle ore 19.30, presso il Vecchio Caffè in piazza Vittorio Emanuele II n. 31, racconta le oltre 1.900 radiocronache che hanno segnato la sua vita professionale, legandola indelebilmente a quei due colori.

Salomone oggi lavora per Radionorba, dopo esserne stato, dal 1989 al 2012, responsabile della redazione sportiva. Dopo la pausa sulle frequenze della castellanese Radiopuglia, quando capeggiava il drappello di testardi ancora presenti allo stadio, è tornato la scorsa estate a legarsi all'emittente conversanese. Amico dei tifosi che fa emozionare, di tanto in tanto è stato anche criticato dai puristi della tecnica, ma quel suo modo di vivere intensamente la partita della Bari ne ha segnato un successo meritato. Per Telenorba ha anche raccontato gare internazionali, ma, ne siamo certi, per lui quelle che restano marchiate a fuoco sulla pelle, sono quelle dei galletti. Da Vercelli a Catania, la sua voce continua ad essere quella di riferimento degli appassionati biancorossi.

Quella dell'ormai unico radiocronista possibile per narrare le vicende sportive della Bari e della sua incredibile piazza.