Attualità
"Mafia e politica", Pietro Sifo a Roma per l'evento di Avviso Pubblico
Presenti anche Pierpaolo Romani e Giancarlo Caselli
Giovinazzo - martedì 3 maggio 2022
Si è svolta a Roma, nel weekend appena concluso, la giornata conclusiva di #contromafiecorruzione e del gruppo di lavoro su ' Mafia e Politica: silenzi e consensi, questioni da affrontare " organizzato da Avviso Pubblico con il coordinamento di Pierpaolo Romani ( coordinatore nazionale Avviso Pubblico) e la partecipazione del magistrato Giancarlo Caselli.
Per il Comune di Giovinazzo ha preso parte ai lavori l'avv. Pietro Sifo, vicepresidente del Consiglio comunale e membro del Direttivo nazionale di Avviso Pubblico, l'associazione che dal '96 riunisce gli Enti locali contro le mafie e promuove la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.
«Una politica credibile e responsabile è uno strumento indispensabile per prevenire le mafie e la corruzione - spiega il vicepresidente Sifo - Le giornate romane appena concluse sono state come sempre importanti non solo per dibattere su aspetti delicati della politica, come la corruzione e i rapporti con la criminalità organizzata, ma anche per avanzare delle proposte concrete. Infatti, alla fine dei lavori, abbiamo condiviso un documento nel quale chiediamo di rivedere la legge sullo scioglimento dei Comuni per infiltrazione mafiosa, l'approvazione di una legge che traduca quanto previsto dall'art.49 della Costituzione sui partiti, il ripristino del finanziamento pubblico ai partiti e l'organizzazione di percorsi formativi per chi pratica o intende praticare attivamente la politica nonché per cittadini e cittadine».
Per il Comune di Giovinazzo ha preso parte ai lavori l'avv. Pietro Sifo, vicepresidente del Consiglio comunale e membro del Direttivo nazionale di Avviso Pubblico, l'associazione che dal '96 riunisce gli Enti locali contro le mafie e promuove la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.
«Una politica credibile e responsabile è uno strumento indispensabile per prevenire le mafie e la corruzione - spiega il vicepresidente Sifo - Le giornate romane appena concluse sono state come sempre importanti non solo per dibattere su aspetti delicati della politica, come la corruzione e i rapporti con la criminalità organizzata, ma anche per avanzare delle proposte concrete. Infatti, alla fine dei lavori, abbiamo condiviso un documento nel quale chiediamo di rivedere la legge sullo scioglimento dei Comuni per infiltrazione mafiosa, l'approvazione di una legge che traduca quanto previsto dall'art.49 della Costituzione sui partiti, il ripristino del finanziamento pubblico ai partiti e l'organizzazione di percorsi formativi per chi pratica o intende praticare attivamente la politica nonché per cittadini e cittadine».