"Madre Terra", una mostra che guarda all'ambiente

In occasione della Giornata della Terra - Earth Day, il 22 aprile scorso, giorno in cui si è celebrato l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra, ha avuto inizio il progetto "Madre Terra", che si è concluso alla fine del mese di maggio ed è stato presentato in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, il 5 giugno, data in cui, in sala San Felice, si è aperta una mostra che durerà fino al 10 giugno.

L'iniziativa, ideata dall'Organizzazione Festeggiamenti in Onore di Maria SS. di Corsignano, nuova denominazione del Comitato Feste Patronali, è stata pensata dal Presidente, Francesco Pugliese, ed era rivolta agli alunni del 1° e 2° Circolo didattico giovinazzese. I giovani studenti hanno in questo periodo realizzato elaborati grafico-pittorici, cartelloni illustrati, scritto slogan, pensieri e messaggi rivolti al rispetto dell'ambiente a trecentosessanta gradi. Tutti i lavori, ricchi di informazioni, ricerche e scoperte volte alla salvaguardia e conservazione delle risorse naturali della Terra sono stati raccolti all'interno di questa bella mostra.

Giornate come quella del 5 giugno, portano l'attenzione di tutto il mondo della scuola verso tematiche di grande rilievo, come la sostenibilità ambientale. Di questo e di molto altro i giovani alunni hanno discusso con le insegnanti, che hanno saputo argomentare, cercando di rafforzare il concetto di rispetto per l'ambiente in cui viviamo.

Fondamentale l'apporto dell'Organizzazione Festeggiamenti in Onore di Maria SS. di Corsignano, il cui Presidente, Francesco Pugliese ha ribadito una sempre più marcata vocazione al sociale: «Posso già affermare - ha detto davanti ai nostri taccuini - che il 20% del ricavato dalla raccolta di offerte dei fedeli alla Festa Patronale sarà destinato ad associazioni che operano nel campo della solidarietà sul nostro territorio e non solo».

Alle ore 19.30 del 10 giugno, durante la serata conclusiva della mostra, sarà proposto un incontro interessante con Christian Giagnoni, capitano dell'Hockey Prato, che racconterà la sua esperienza drammatica relativa all'incidente di cui fu vittima e che comunque l'ha reso ancor più forte e combattivo. Il giocatore sensibilizzerà i ragazzi alla pratica sportiva, utile sia per mantenersi in forma fisicamente e mentalmente, sia per la formazione della persona e del carattere, oltre ad essere utile mezzo di aggregazione e costruzione di relazioni di amicizia.