Attualità
Lungomare di Ponente, nuova pavimentazione col risparmio di gara
Ingabbiato anche il tratto dalla "Rotonda" al molo
Giovinazzo - mercoledì 12 ottobre 2016
In molti se ne saranno accorti: la rete protettiva che ingabbia il Lungomare di Ponente è stata spostata fino all'altezza del molo del porticciolo. Il tutto, abbiamo appreso nelle ultime ore, per consentire alla ditta Turco, vincitrice del bando, di effettuare nuovi lavori sulla pavimentazione.
Saranno così realizzate opere di ulteriore abbellimento si quel tratto costiero, ci ha spiegato il sindaco, Tommaso Depalma, grazie al risparmio di gara di 540.000 euro circa, così come da lui stesso anticipato in un nostro articolo pubblicato il 21 settembre scorso.
«Quel danaro resterà a Giovinazzo per abbellire il Lungomare Marina Italiana - ci ha detto il primo cittadino -. Abbiamo deciso di eliminare la pavimentazione in cemento, nel tratto che va dal "braccio" in poi, per realizzarne una in pietra, molto più bella esteticamente e meglio compatibile con i lavori già in corso d'opera. Ci tengo a precisare - ha poi concluso - che questi interventi, frutto di una caparbia azione per poter utilizzare i fondi del risparmio di gara, non andranno ad intaccare il cronoprogamma e la natura del cantiere per il consolidamento costiero. Rappresentano, semmai, un loro completamento».
Saranno così realizzate opere di ulteriore abbellimento si quel tratto costiero, ci ha spiegato il sindaco, Tommaso Depalma, grazie al risparmio di gara di 540.000 euro circa, così come da lui stesso anticipato in un nostro articolo pubblicato il 21 settembre scorso.
«Quel danaro resterà a Giovinazzo per abbellire il Lungomare Marina Italiana - ci ha detto il primo cittadino -. Abbiamo deciso di eliminare la pavimentazione in cemento, nel tratto che va dal "braccio" in poi, per realizzarne una in pietra, molto più bella esteticamente e meglio compatibile con i lavori già in corso d'opera. Ci tengo a precisare - ha poi concluso - che questi interventi, frutto di una caparbia azione per poter utilizzare i fondi del risparmio di gara, non andranno ad intaccare il cronoprogamma e la natura del cantiere per il consolidamento costiero. Rappresentano, semmai, un loro completamento».