Vita di città
Luce, la gattina cieca bisognosa di cure
Dopo la diagnosi di patologia epatica, è corsa contro il tempo per ridarle la vista
Giovinazzo - martedì 20 aprile 2021
Il suo nome porta la speranza di avere ciò che ha perso e di tornare ad una normalità che le è stata tolta brutalmente.
Luce è una gatta nera adulta che non vede, a stento si alimenta e per questo a fatica si muove. Sarebbe rimasta abbandonata ad un triste destino, se qualcuno non l'avesse notata in via Emily Dickinson, circondata dai propri bisogni, e prontamente segnalata alle volontarie dell'associazione I Felini di Giovinazzo, che hanno cercato da subito di capire perché si trovasse in una situazione simile.
Le primissime visite a cui è stata sottoposta avevano fatto ipotizzare che la cecità fosse la conseguenza di un forte colpo ricevuto. Invece, ulteriori esami hanno accertato che la gatta soffre di una grave patologia epatica, che ha compromesso seriamente la vista ed influito pesantemente sull'appetito e sul movimento. Una prima terapia non sarebbe andata a buon fine, per cui si sarebbe resa necessaria una seconda, tutt'ora in corso, che deve essere accompagnata dall'assunzione di cibo compatibile con malattie che colpiscono il fegato.
L'urgenza è sicuramente quella di sottoporre Luce a cure che tengano sotto controllo la sua patologia ed a poco a poco le permettano di vedere il mondo che la circonda e le persone che si stanno prendendo cura di lei, vedere quella luce in fondo ad un lungo tunnel, fatto di chissà quali storie buie vissute prima di essere trovata.
Per chi volesse contribuire, anche con un piccolo aiuto, alle spese sostenute dall'associazione che si occupa di Luce o donare cibo "hepatic", ovvero compatibile con patologie del fegato, può visitare la pagina Facebook "I Felini di Giovinazzo volontarie LNDC" e contattare le volontarie tramite messaggio privato.
Luce è una gatta nera adulta che non vede, a stento si alimenta e per questo a fatica si muove. Sarebbe rimasta abbandonata ad un triste destino, se qualcuno non l'avesse notata in via Emily Dickinson, circondata dai propri bisogni, e prontamente segnalata alle volontarie dell'associazione I Felini di Giovinazzo, che hanno cercato da subito di capire perché si trovasse in una situazione simile.
Le primissime visite a cui è stata sottoposta avevano fatto ipotizzare che la cecità fosse la conseguenza di un forte colpo ricevuto. Invece, ulteriori esami hanno accertato che la gatta soffre di una grave patologia epatica, che ha compromesso seriamente la vista ed influito pesantemente sull'appetito e sul movimento. Una prima terapia non sarebbe andata a buon fine, per cui si sarebbe resa necessaria una seconda, tutt'ora in corso, che deve essere accompagnata dall'assunzione di cibo compatibile con malattie che colpiscono il fegato.
L'urgenza è sicuramente quella di sottoporre Luce a cure che tengano sotto controllo la sua patologia ed a poco a poco le permettano di vedere il mondo che la circonda e le persone che si stanno prendendo cura di lei, vedere quella luce in fondo ad un lungo tunnel, fatto di chissà quali storie buie vissute prima di essere trovata.
Per chi volesse contribuire, anche con un piccolo aiuto, alle spese sostenute dall'associazione che si occupa di Luce o donare cibo "hepatic", ovvero compatibile con patologie del fegato, può visitare la pagina Facebook "I Felini di Giovinazzo volontarie LNDC" e contattare le volontarie tramite messaggio privato.