Cronaca
Lite in via Durazzo, accoltellato un 35enne
Immediato l’intervento del 118. Frammentarie le informazioni raccolte dai Carabinieri
Giovinazzo - mercoledì 5 agosto 2015
14.29
Scene di violenza e terrore, a rompere la tranquillità di una sera come un'altra di inizio agosto.
Un 35enne giovinazzese, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti di polizia, intorno alle ore 03.00 della notte scorsa è stato raggiunto da un fendente al polpaccio sinistro da uno sconosciuto, al termine di una violenta colluttazione avvenuta in via Durazzo, nei pressi dell'ex mattatoio comunale.
Sul posto si sono presentati i Carabinieri della locale Stazione ed un'ambulanza del Servizio 118 che ha trasportato il giovane presso l'ospedale don Tonino Bello di Molfetta. Qui i sanitari hanno prestato le cure del caso: fortunatamente le condizioni del ferito non sono apparse particolarmente gravi ed i medici, dopo avergli applicato numerosi punti di sutura, hanno repertato una prognosi di 7 giorni per ferite lievi.
Ridotte e frammentarie le informazioni raccolte finora dai militari, coordinati nell'attività investigativa dai colleghi della Compagnia di Molfetta. Non ci sarebbero dubbi sul fatto che la ferita sanguinante alla gamba sia stata causata da un'arma da taglio come un coltello, ma la dinamica è ancora tutta da chiarire.
Ora gli inquirenti (che sino a questa mattina non hanno fornito particolari) stanno vagliando le notizie lacunose acquisite con l'obiettivo di rintracciare il presunto assalitore e ritrovare l'arma dell'aggressione. Sono poi tutte da vagliare le cause alla base della colluttazione e nessuna pista al momento è esclusa. Situazione in evoluzione.
Un 35enne giovinazzese, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti di polizia, intorno alle ore 03.00 della notte scorsa è stato raggiunto da un fendente al polpaccio sinistro da uno sconosciuto, al termine di una violenta colluttazione avvenuta in via Durazzo, nei pressi dell'ex mattatoio comunale.
Sul posto si sono presentati i Carabinieri della locale Stazione ed un'ambulanza del Servizio 118 che ha trasportato il giovane presso l'ospedale don Tonino Bello di Molfetta. Qui i sanitari hanno prestato le cure del caso: fortunatamente le condizioni del ferito non sono apparse particolarmente gravi ed i medici, dopo avergli applicato numerosi punti di sutura, hanno repertato una prognosi di 7 giorni per ferite lievi.
Ridotte e frammentarie le informazioni raccolte finora dai militari, coordinati nell'attività investigativa dai colleghi della Compagnia di Molfetta. Non ci sarebbero dubbi sul fatto che la ferita sanguinante alla gamba sia stata causata da un'arma da taglio come un coltello, ma la dinamica è ancora tutta da chiarire.
Ora gli inquirenti (che sino a questa mattina non hanno fornito particolari) stanno vagliando le notizie lacunose acquisite con l'obiettivo di rintracciare il presunto assalitore e ritrovare l'arma dell'aggressione. Sono poi tutte da vagliare le cause alla base della colluttazione e nessuna pista al momento è esclusa. Situazione in evoluzione.