
Religioni
LE FOTO della processione dei Misteri a Giovinazzo
Ieri sera, 18 aprile, partenza da piazza Porto. Suggestiva la benedizione in piazza Vittorio Emanuele II
Giovinazzo - sabato 19 aprile 2025
0.19
La centralità del Venerdì Santo nel Triduo pasquale è, alle nostre latitudini, verità insindacabile. Si tratta di un momento che unisce fede, tradizione, pietà popolare e nessuno può prescindere da queste tre componenti, tanto più nella processione dei Misteri.
Ieri, 18 aprile, la partenza "insolita" da piazza Porto sul far della sera, per via dei lavori alle basole di piazza Duomo, un impedimento trasformatosi a nostro avviso in opportunità per un inizio da ripetere.
I simulacri, portati in spalla dai portatori delle confraternite cittadine hanno quindi percorso il centro storico, tornando verso il centro cittadino, per poi transitare nella zona della Villa Comunale, quindi del Calvario, in piazzetta delle Rimembranze, ed infine sono scesi verso piazza Vittorio Emanuele II, dove a tarda sera c'è stata la benedizione solenne con il Legno Santo impartita da don Cesare Pisani dopo il suggestivo allineamento a luci spente.
Passaggi di Passione, passaggi essenziali nella vita di ciascun giovinazzese, credente o no, perché la processione del Venerdì Santo è momento centrale nella vita cittadina, una delle serate principali dell'anno. Il raccoglimento, la sofferenza dirompente che traspare da alcune effigi, il passo cadenzato dei portatori, le preghiere scandite, le candele accese a far da contorno ed il ritrovarsi comunità sono granelli di sabbia della storia locale che tra qualche anno parleranno alle nuove generazioni, speriamo anche attraverso le foto che vi proponiamo nella nostra galleria fotografica.
Ieri, 18 aprile, la partenza "insolita" da piazza Porto sul far della sera, per via dei lavori alle basole di piazza Duomo, un impedimento trasformatosi a nostro avviso in opportunità per un inizio da ripetere.
I simulacri, portati in spalla dai portatori delle confraternite cittadine hanno quindi percorso il centro storico, tornando verso il centro cittadino, per poi transitare nella zona della Villa Comunale, quindi del Calvario, in piazzetta delle Rimembranze, ed infine sono scesi verso piazza Vittorio Emanuele II, dove a tarda sera c'è stata la benedizione solenne con il Legno Santo impartita da don Cesare Pisani dopo il suggestivo allineamento a luci spente.
Passaggi di Passione, passaggi essenziali nella vita di ciascun giovinazzese, credente o no, perché la processione del Venerdì Santo è momento centrale nella vita cittadina, una delle serate principali dell'anno. Il raccoglimento, la sofferenza dirompente che traspare da alcune effigi, il passo cadenzato dei portatori, le preghiere scandite, le candele accese a far da contorno ed il ritrovarsi comunità sono granelli di sabbia della storia locale che tra qualche anno parleranno alle nuove generazioni, speriamo anche attraverso le foto che vi proponiamo nella nostra galleria fotografica.