
Musica
Le armonie care al cuore nel concerto della Concattadrale di Giovinazzo
Domenica sera l'esibizione dell’Associazione Musicale Di Venere Ensemble, con la partecipazione del coro scolastico dei ragazzi dell’ I.C. “Aldo Moro- G.Falcone” di Adelfia
Giovinazzo - lunedì 16 dicembre 2019
12.02
Le melodie che hanno colpito dritto il cuore con la loro armonia sono state elemento caratterizzante del concerto svoltosi nella Concattedrale di Santa Maria Assunta a Giovinazzo domenica sera, 15 dicembre.
L'atmosfera mistica si è creata naturalmente per l'ascolto di canti natalizi tradizionali e brani di varie epoche storiche. Il maestro Palmo Di Venere è noto in Italia e all'estero per la sua attività di direttore dell'Ensemble, di arrangiatore, di compositore e di pianista. Nel coro delle voci bianche ha inserito Gabriele, un ragazzo disabile di quattordici anni, suo alunno. Gabriele, che ha suonato il tamburo durante il concerto di Natale in Cattedrale, è stata la vera mascotte del coro, e ha conquistato tutti con la sua simpatia e partecipazione. Il coro delle voci bianche, composto di diciotto ragazzi le cui voci seguite dal maestro, e l'Ensemble di adulti, coro creato dal M° Di Venere, hanno piacevolmente conquistato tutti.
In programma un repertorio che ha rapito il numeroso pubblico e ha evidenziato il talento delle due formazioni corali. Particolarmente riuscite le interpretazioni di "Adeste Fideles" e "Santa Lucia", brano del 1849, canto di origine napoletana dei barcaioli del quartiere Santa Lucia di Napoli. Inizialmente il testo fu scritto in napoletano poi fu tradotto in italiano. Celebre il passaggio iniziale della canzone "Sul mare luccica l'astro d'argento, placida è l'onda, prospero il vento...". Il brano, che poi è diventato famoso nel mondo, mette in luce la devozione verso Santa Lucia la cui leggenda, molto famosa anche in Svezia, racconta che porta i doni ai bambini e apre la strada alla festa del Natale.
Poi i passaggi con "Ave Maria", preghiera alla Madonna, brano adattato dal M° Di Venere, tratto dalla Cavalleria Rusticana di Mascagni, "Astro del Ciel", la toccante melodia data da "Ave Maria Opera tre" cantata dal coro degli adulti. La suggestione è stata unica nel canto augurale tradizionale inglese "We Wish you a Merry Christmas" eseguito con eccellente espressività insieme dalle voci bianche e dagli adulti. In programma anche "Aria della suite in Re" di Bach, noto nella versione strumentale quale sigla del programma televisivo Quark, brano seguito dall' "Inno alla Gioia" di Beethoven proposto riarrangiato per le voci dei ragazzi, divenuto inno europeo tradotto in varie lingue. Il concerto, terminato con un medley tra "Tu scendi dalle stelle ", "Astro del Ciel" e " Adeste Fideles" è stato molto apprezzato anche per una vocalità senza microfoni, a voce nuda in una location dall'acustica ottima. L'Ensemble Di Venere ha messo in campo una professionalità che è stata riconosciuta anche a livello internazionale nella ventennale attività concertistica svolta.
La vicepreside dell'Istituto Comprensivo "Moro- Falcone" di Adelfia, prof.ssa Rosa Limongelli, ci ha detto del lavoro svolto dal prof. Di Venere, che in due mesi con passione e dedizione ha coinvolto i ragazzi nella preparazione di questo concerto di Natale. «Nel coro dei ragazzi c'è Gabriele che è a scuola da noi nel plesso Giovanni XXIII dal mese di Ottobre e che è molto simpatico e socievole. Il prof. Di Venere, suo docente di sostegno, con la sua professionalità e competenza ha utilizzato la musica per mettere in atto l'inclusione con un'esperienza in gruppo attraverso l'attività del coro e lo spirito di aggregazione. I ragazzi sono stati strepitosi».
I complimenti sono stati rivolti al M° Palmo di Venere, pianista, compositore, arrangiatore e ideatore dell'Ensemble coro degli adulti.«La particolarità del concerto di stasera è che i brani sono stati in parte rielaborati da me, non sono brani corali, sono melodie tradizionali. Si è trattato di armonizzazioni sviluppate da me in cui è emersa la caratteristica delle voci bianche che attraverso una tecnica vocale da voci sottili hanno raggiunto suoni alti. Se pensiamo che il coro è nato a scuola a fronte di una preparazione di dieci lezioni, il risultato è stato splendido».
Gli Auguri di Buon Natale del parroco don Andrea Azzollini hanno puntato l'attenzione sul valore umano del concerto che ha donato a tutti una serata emozionante e ad un Natale che badi soltanto all'essenziale.
Il concerto
Ai piedi dell'altare ha avuto luogo il "Concerto di Natale" del coro di adulti dell'Associazione Musicale Di Venere Ensemble, con la partecipazione del coro scolastico dei ragazzi dell' I.C. "Aldo Moro- G.Falcone" di Adelfia, diretti dal M° Palmo Di Venere, ha emozionato i presenti. L'iniziativa è inserita nel programma "Natale al centro", promosso dalla città di Giovinazzo, ed ha richiamato la partecipazione di un numeroso pubblico che ha gremito la chiesa.L'atmosfera mistica si è creata naturalmente per l'ascolto di canti natalizi tradizionali e brani di varie epoche storiche. Il maestro Palmo Di Venere è noto in Italia e all'estero per la sua attività di direttore dell'Ensemble, di arrangiatore, di compositore e di pianista. Nel coro delle voci bianche ha inserito Gabriele, un ragazzo disabile di quattordici anni, suo alunno. Gabriele, che ha suonato il tamburo durante il concerto di Natale in Cattedrale, è stata la vera mascotte del coro, e ha conquistato tutti con la sua simpatia e partecipazione. Il coro delle voci bianche, composto di diciotto ragazzi le cui voci seguite dal maestro, e l'Ensemble di adulti, coro creato dal M° Di Venere, hanno piacevolmente conquistato tutti.
In programma un repertorio che ha rapito il numeroso pubblico e ha evidenziato il talento delle due formazioni corali. Particolarmente riuscite le interpretazioni di "Adeste Fideles" e "Santa Lucia", brano del 1849, canto di origine napoletana dei barcaioli del quartiere Santa Lucia di Napoli. Inizialmente il testo fu scritto in napoletano poi fu tradotto in italiano. Celebre il passaggio iniziale della canzone "Sul mare luccica l'astro d'argento, placida è l'onda, prospero il vento...". Il brano, che poi è diventato famoso nel mondo, mette in luce la devozione verso Santa Lucia la cui leggenda, molto famosa anche in Svezia, racconta che porta i doni ai bambini e apre la strada alla festa del Natale.
Poi i passaggi con "Ave Maria", preghiera alla Madonna, brano adattato dal M° Di Venere, tratto dalla Cavalleria Rusticana di Mascagni, "Astro del Ciel", la toccante melodia data da "Ave Maria Opera tre" cantata dal coro degli adulti. La suggestione è stata unica nel canto augurale tradizionale inglese "We Wish you a Merry Christmas" eseguito con eccellente espressività insieme dalle voci bianche e dagli adulti. In programma anche "Aria della suite in Re" di Bach, noto nella versione strumentale quale sigla del programma televisivo Quark, brano seguito dall' "Inno alla Gioia" di Beethoven proposto riarrangiato per le voci dei ragazzi, divenuto inno europeo tradotto in varie lingue. Il concerto, terminato con un medley tra "Tu scendi dalle stelle ", "Astro del Ciel" e " Adeste Fideles" è stato molto apprezzato anche per una vocalità senza microfoni, a voce nuda in una location dall'acustica ottima. L'Ensemble Di Venere ha messo in campo una professionalità che è stata riconosciuta anche a livello internazionale nella ventennale attività concertistica svolta.
Gli interventi
A fine concerto è intervenuta l'Assessore alle Pari Opportunità, Antonella Colaluce che ha portato i saluti anche da parte dell'amministrazione comunale e si è complimentata per il concerto che l'ha emozionata donandole un bel momento di serenità. Pino Tulipani, Garante regionale delle persone con disabilità, ha invitato Gabriele a far parte del coro e della band che promuoverà in giro per la Puglia, su sua idea ed iniziativa, la conoscenza dell' "Inno alla disabilità ".La vicepreside dell'Istituto Comprensivo "Moro- Falcone" di Adelfia, prof.ssa Rosa Limongelli, ci ha detto del lavoro svolto dal prof. Di Venere, che in due mesi con passione e dedizione ha coinvolto i ragazzi nella preparazione di questo concerto di Natale. «Nel coro dei ragazzi c'è Gabriele che è a scuola da noi nel plesso Giovanni XXIII dal mese di Ottobre e che è molto simpatico e socievole. Il prof. Di Venere, suo docente di sostegno, con la sua professionalità e competenza ha utilizzato la musica per mettere in atto l'inclusione con un'esperienza in gruppo attraverso l'attività del coro e lo spirito di aggregazione. I ragazzi sono stati strepitosi».
I complimenti sono stati rivolti al M° Palmo di Venere, pianista, compositore, arrangiatore e ideatore dell'Ensemble coro degli adulti.«La particolarità del concerto di stasera è che i brani sono stati in parte rielaborati da me, non sono brani corali, sono melodie tradizionali. Si è trattato di armonizzazioni sviluppate da me in cui è emersa la caratteristica delle voci bianche che attraverso una tecnica vocale da voci sottili hanno raggiunto suoni alti. Se pensiamo che il coro è nato a scuola a fronte di una preparazione di dieci lezioni, il risultato è stato splendido».
Gli Auguri di Buon Natale del parroco don Andrea Azzollini hanno puntato l'attenzione sul valore umano del concerto che ha donato a tutti una serata emozionante e ad un Natale che badi soltanto all'essenziale.