Attualità
Lavori stazione, PVA: «Quando non c'è di mezzo l'assessorato tutto fila liscio»
Il partito di opposizione rimarca la sostanziale inutilità della velostazione realizzata in piazzetta Stallone
Giovinazzo - sabato 25 gennaio 2025
«I lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria sono ormai giunti alla conclusione. Ringraziamo Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per l'importante investimento che non solo ha consentito di recuperare una piazza rimasta abbandonata per anni, ma ha dimostrato un'attenzione e una sensibilità nei confronti delle "utenze deboli", che ora potranno accedere alla piattaforma ferroviaria con meno difficoltà grazie all'ascensore e alle altre opere di abbattimento delle barriere architettoniche.
Trattandosi di un'opera progettata, finanziata e realizzata interamente da RFI, non avevamo dubbi sul buon esito dell'intervento, sia in tema di attenzione ai più deboli, sia per il rispetto dei tempi di esecuzione».
Inizia così il comunicato di PrimaVera Alternativa sulla fine dei lavori interni alla stazione ferroviaria (anche se ci sono gli ascensori da tarare ed altri piccoli interventi che debbono essere completati).
Il partito di opposizione poi ironizza: «D'altronde, quando non c'è di mezzo il nostro assessorato ai lavori pubblici, tutto fila liscio e gli eventi "impreventivabili" vengono ponderati in maniera accurata nelle fasi di progettazione!
Ci sembrano quindi fuori luogo il continuo "autoelogio" e la pubblica esibizione di merito da parte dei due sindaci (quello in carica e quello dietro le quinte) per un'opera in cui hanno avuto il ruolo di semplici comparse».
«A seguito di questo intervento, risulta ancora più incomprensibile e dolorosa la scelta, fatta anni fa, di costruire la velostazione nella piazzetta Stallone - è la sottolineatura condivisa da tante cittadine e cittadini residenti della zona -, abbattendo alberi sani e secolari e ignorando la volontà dei residenti, invece di realizzarla all'interno della stazione ferroviaria.
La riprova che si trattò di una decisione sbagliata e fallimentare è rappresentata dal fatto che quella struttura è tristemente chiusa da anni.
In conclusione, non possiamo che augurarci che i nuovi spazi vengano utilizzati in modo corretto e civico, ricordando che sono il risultato di risorse provenienti da tutta la comunità», è la conclusione di PVA.
Trattandosi di un'opera progettata, finanziata e realizzata interamente da RFI, non avevamo dubbi sul buon esito dell'intervento, sia in tema di attenzione ai più deboli, sia per il rispetto dei tempi di esecuzione».
Inizia così il comunicato di PrimaVera Alternativa sulla fine dei lavori interni alla stazione ferroviaria (anche se ci sono gli ascensori da tarare ed altri piccoli interventi che debbono essere completati).
Il partito di opposizione poi ironizza: «D'altronde, quando non c'è di mezzo il nostro assessorato ai lavori pubblici, tutto fila liscio e gli eventi "impreventivabili" vengono ponderati in maniera accurata nelle fasi di progettazione!
Ci sembrano quindi fuori luogo il continuo "autoelogio" e la pubblica esibizione di merito da parte dei due sindaci (quello in carica e quello dietro le quinte) per un'opera in cui hanno avuto il ruolo di semplici comparse».
«A seguito di questo intervento, risulta ancora più incomprensibile e dolorosa la scelta, fatta anni fa, di costruire la velostazione nella piazzetta Stallone - è la sottolineatura condivisa da tante cittadine e cittadini residenti della zona -, abbattendo alberi sani e secolari e ignorando la volontà dei residenti, invece di realizzarla all'interno della stazione ferroviaria.
La riprova che si trattò di una decisione sbagliata e fallimentare è rappresentata dal fatto che quella struttura è tristemente chiusa da anni.
In conclusione, non possiamo che augurarci che i nuovi spazi vengano utilizzati in modo corretto e civico, ricordando che sono il risultato di risorse provenienti da tutta la comunità», è la conclusione di PVA.