Cronaca
Ladri perdono caterpillar rubato a Giovinazzo: sfiorata la tragedia
L'episodio è accaduto a Fasano: il mezzo è caduto probabilmente dal camion su cui lo stavano trasportando
Giovinazzo - domenica 7 maggio 2017
21.06
Sfiorata la tragedia nella notte tra venerdì e sabato scorsi sulla strada statale 379 in territorio di Fasano. Una banda di ladri aveva appena messo a segno un maxi furto in un'azienda di Giovinazzo.
I malviventi avevano portato via un grosso caterpillar e altre macchine edili quando proprio il caterpillar è caduto dal camion che lo trasportava all'altezza dello svincolo di Torre Spaccata, in territorio fasanese. Nella caduta un cingolato si è rotto e per gli stessi ladri è stato impossibile recuperarlo. Ed ecco che hanno desistito e abbandonato il caterpillar proprio in mezzo alla carreggiata.
Erano le ore 04.00 circa di notte. È stato un camionista di passaggio a rendersi conto di quanto accaduto e ha lanciato l'allarme ai carabinieri di Fasano. Non solo. L'autista ha notato che il braccio del caterpillar era pressoché invisibile agli automobilisti e ha deciso di spostarlo evitando sicuramente una tragedia.
Se nel frattempo, infatti, qualche ignara auto fosse passata sul posto si sarebbe schiantata contro il braccio meccanico del mezzo con risultati tragici. I militari dell'Arma fasanese, prontamente intervenuti, hanno prima messo in sicurezza l'area e poi appurato che il caterpillar era appunto stato rubato a Giovinazzo. I ladri lo stavano trasportando in direzione Brindisi.
Saranno le indagini a scoprire gli autori del colpo ed eventualmente anche a capire a cosa servisse il grosso mezzo. Il fatto che i malviventi abbiano rubato un mezzo pesante come il caterpillar lascia spazio all'ipotesi che lo stesso potesse essere utilizzato per compiere una spaccata.
Il modo di agire delle bande di delinquenti che si sono specializzate in assalti ai cash dispenser di banche e uffici postali è sempre lo stesso: una volta rubato, il mezzo da impiegare per la spaccata viene nascosto non lontano dal luogo dove la gang ha in progetto di agire.
I malviventi vogliono evitare, compiendo con il mezzo di provenienza furtiva il più breve tragitto possibile, di incappare in pattuglie delle forze dell'ordine. In questo caso i ladri che hanno operato a Giovinazzo si sono però messi su un'arteria molto trafficata come la strada statale 379 anche se in piena notte.
Questo genere di colpi il più delle volte viene messo a segno nei fine settimana, quando la provvista di denaro di bancomat e postamat è maggiore. E anche i furti dei mezzi da impiegare nelle spaccate si concentrano soprattutto nel week-end. Il mezzo recuperato dai Carabinieri di Fasano è stato poi riconsegnato, naturalmente, al legittimo proprietario.
I malviventi avevano portato via un grosso caterpillar e altre macchine edili quando proprio il caterpillar è caduto dal camion che lo trasportava all'altezza dello svincolo di Torre Spaccata, in territorio fasanese. Nella caduta un cingolato si è rotto e per gli stessi ladri è stato impossibile recuperarlo. Ed ecco che hanno desistito e abbandonato il caterpillar proprio in mezzo alla carreggiata.
Erano le ore 04.00 circa di notte. È stato un camionista di passaggio a rendersi conto di quanto accaduto e ha lanciato l'allarme ai carabinieri di Fasano. Non solo. L'autista ha notato che il braccio del caterpillar era pressoché invisibile agli automobilisti e ha deciso di spostarlo evitando sicuramente una tragedia.
Se nel frattempo, infatti, qualche ignara auto fosse passata sul posto si sarebbe schiantata contro il braccio meccanico del mezzo con risultati tragici. I militari dell'Arma fasanese, prontamente intervenuti, hanno prima messo in sicurezza l'area e poi appurato che il caterpillar era appunto stato rubato a Giovinazzo. I ladri lo stavano trasportando in direzione Brindisi.
Saranno le indagini a scoprire gli autori del colpo ed eventualmente anche a capire a cosa servisse il grosso mezzo. Il fatto che i malviventi abbiano rubato un mezzo pesante come il caterpillar lascia spazio all'ipotesi che lo stesso potesse essere utilizzato per compiere una spaccata.
Il modo di agire delle bande di delinquenti che si sono specializzate in assalti ai cash dispenser di banche e uffici postali è sempre lo stesso: una volta rubato, il mezzo da impiegare per la spaccata viene nascosto non lontano dal luogo dove la gang ha in progetto di agire.
I malviventi vogliono evitare, compiendo con il mezzo di provenienza furtiva il più breve tragitto possibile, di incappare in pattuglie delle forze dell'ordine. In questo caso i ladri che hanno operato a Giovinazzo si sono però messi su un'arteria molto trafficata come la strada statale 379 anche se in piena notte.
Questo genere di colpi il più delle volte viene messo a segno nei fine settimana, quando la provvista di denaro di bancomat e postamat è maggiore. E anche i furti dei mezzi da impiegare nelle spaccate si concentrano soprattutto nel week-end. Il mezzo recuperato dai Carabinieri di Fasano è stato poi riconsegnato, naturalmente, al legittimo proprietario.