Eventi e cultura
La Touring Juvenatium presenta l'ultimo libro di Pino Picciariello
Alle 20.00 nella Sala Primavera dell'IVE
Giovinazzo - venerdì 5 aprile 2019
Lo scrittore Pino Picciariello sarà ospite questa sera dell'Associazione culturale Touring Juvenatium. Alle 20.00, nella Sala Primavera dell'Istituto Vittorio Emanuele II, presenterà il suo libro "La porta dell'Ade" (Les Flâneurs Edizioni - Collana Lumiere).
A moderarlo ci sarà il giornalista Waldemaro Morgese, mentre i saluti introduttivi saranno affidati a Vito Fumai, presidente Touring Juvenatium ed alla neo-Assessore alla Cultura, Cristina Piscitelli.
Il libro dell'autore barese, laureato in scienze politiche, cerca di far luce su uno dei più grandi misteri della storia antica, legata al mausoleo di Porsenna, lucumone degli Etruschi, una figura che avrebbe regnato per tanti anni e che avrebbe di fatto influenzato l'intera civiltà di cui ancora oggi gli storici e gli archeologi stanno cercando di delineare i contorni.
E nel testo scritto da Picciariello, una giovane archeologa di nome Maria Grazia, durante una sua conferenza al museo di Chiusi, nel senese e luogo per eccellenza della civiltà pre-romana, sostiene con forza di aver scoperto dove si trova il famoso mausoleo ed è pronta a rendere partecipe il mondo della sua scoperta. Ma le scoperte a cui andrà incontro potrebbero essere tanto affascinanti quanto sconvolgenti per il mondo contemporaneo.
Autore e testo valgono bene un salto di venerdì sera all'IVE, non fosse altro che per godersi frammenti di storia etrusca e retroscena sconosciuti ai più, tra realtà scientifica e narrativa.
A moderarlo ci sarà il giornalista Waldemaro Morgese, mentre i saluti introduttivi saranno affidati a Vito Fumai, presidente Touring Juvenatium ed alla neo-Assessore alla Cultura, Cristina Piscitelli.
Il libro dell'autore barese, laureato in scienze politiche, cerca di far luce su uno dei più grandi misteri della storia antica, legata al mausoleo di Porsenna, lucumone degli Etruschi, una figura che avrebbe regnato per tanti anni e che avrebbe di fatto influenzato l'intera civiltà di cui ancora oggi gli storici e gli archeologi stanno cercando di delineare i contorni.
E nel testo scritto da Picciariello, una giovane archeologa di nome Maria Grazia, durante una sua conferenza al museo di Chiusi, nel senese e luogo per eccellenza della civiltà pre-romana, sostiene con forza di aver scoperto dove si trova il famoso mausoleo ed è pronta a rendere partecipe il mondo della sua scoperta. Ma le scoperte a cui andrà incontro potrebbero essere tanto affascinanti quanto sconvolgenti per il mondo contemporaneo.
Autore e testo valgono bene un salto di venerdì sera all'IVE, non fosse altro che per godersi frammenti di storia etrusca e retroscena sconosciuti ai più, tra realtà scientifica e narrativa.