La rivista AD Italia sceglie Giovinazzo

«Giovinazzo? Uno dei borghi più belli e integri che abbia mai visto. Qualcosa di simile esiste ancora solo in Toscana ed in Francia».

No, questa volta non ce la siamo cantata e suonata da soli noi autoctoni. A dirlo è stato l'architetto Ettore Mocchetti, noto in tutto il Paese, in visita ieri nella nostra cittadina. Lui è il Direttore del magazine AD Italia, una delle più importanti riviste in tema di architettura e design.

Il tour della città, accompagnato dal Sindaco, Tommaso Depalma, dall'Assessore alla Cultura, Daniela Sala, oltre che dal Consigliere Angelo Lasorsa, ha toccato il centro storico, il lungomare di Levante, il Bastione ai piedi della Cattedrale, la passeggiata di via Marina, ma anche l'Istituto Vittorio Emanuele II, dove Mocchetti ha anche incontrato il Delegato metropolitano alla struttura, Nicola De Matteo (in foto con lui e Depalma sul camminamento).

Mocchetti ha poi fatto visita al Dolmen di San Silvestro ed ha apprezzato l'armonia architettonica di piazza Vittorio Emanuele II. Per lui c'è una visione d'insieme importante e con qualche accorgimento e con lo sfruttamento in chiave culturale dello stesso IVE ci potrebbe essere un definitivo decollo di questa cittadina.

Persona affabile, di origine lombarda, Mocchetti ha più volte ripetuto che Giovinazzo, da un punto di vista architettonico è una realtà come poche e che sa di città e non di paese.

Presto, con ogni probabilità, un articolo dedicato sulla rivista da lui diretta. AD sta per Architectural Digest ed è una testata nata negli Stati Uniti e diffusasi in tutto il mondo. Mocchetti è una celebrità in fatto di interior design e recupero di immobili ed è tornato a dirigere la versione italiana dal febbraio 2016, dopo che aveva ricoperto quel ruolo dal 1981 al 2015.