Associazioni
«La Pro Loco di Giovinazzo è salva»
Una nota degli associati guidati dal presidente Francesco Martini fa chiarezza sulle recenti vicissitudini in cui è incappata l'associazione di piazza Umberto I
Giovinazzo - lunedì 12 dicembre 2022
8.25 Comunicato Stampa
Riportiamo in maniera integrale una nota inviataci dal direttivo dell'associazione Pro Loco Giovinazzo, inerente al duro braccio di ferro con l'UNPLI che si è dipanato nei mesi scorsi.
Di seguito il comunicato intitolato "Davide e Golia" a cui, chi ne avrà necessità, potrà replicare nelle medesime forme attraverso la nostra testata.
«Per mesi siamo stati in silenzio mentre venivamo attaccati, screditati e offesi, non solo come Pro Loco, ma anche come persone e professionisti motivati solo ed esclusivamente per amore di Giovinazzo. Chiaramente su quanto riportato dalla stampa locale e su quanto detto in sedi anche istituzionali stiamo valutando di procedere in altre sedi sia nei confronti dell'UNPLI sia del suo presidente.
La scelta di non replicare non è stata presa perché non avessimo motivazioni adeguate, ma perché – al contrario di qualcuno – siamo rispettosi non solo delle persone, ma delle ISTITUZIONI, perché l'UNPLI Puglia il 1° giugno di quest'anno aveva chiesto, attraverso un avvocato, alla Regione Puglia (Sezione Turismo) di CANCELLARE dall'Albo regionale delle Proloco quella di Giovinazzo per gravi inadempienze e illegittimità, che qui riassumiamo perché i cittadini sappiano di cosa siamo stati accusati: mancato rinnovo, entro i termini indicati dallo statuto (ovvero il 15 gennaio di ogni anno), della quota associativa dell'anno 2021 da parte del consiglio direttivo stesso; dimissioni di componenti del consiglio direttivo e presunte mancate nomine in surroga; presunte irregolarità approvazioni di bilanci: preventivo e consuntivo dell'anno 2021 e preventivo dell'anno 2022.
Contro queste gravissime accuse ci siamo dovuti difendere, anzi sarebbe meglio dire abbiamo dovuto difendere la VERITA' contro le tante FALSITA'.
Ma come si suol dire: ci sarà pure un giudice a Berlino… e noi lo abbiamo trovato! Ed è stata proprio la Regione Puglia che, attraverso il dirigente della sezione Turismo, il 22 novembre scorso ha accolto le nostre tesi e ha stabilito che:
1. "Il lamentato ritardo del pagamento della quota associativa di circa 1 mese, è motivato dalle limitazioni legate all'emergenza pandemica (vedi dpcm del 3.12.2020) e quindi con la chiusura della sede e con la sospensione delle attività sociali dal 1.1.2021 al 26.2.2021, non rilevando peraltro alcuna grave irregolarità;
2. "L'inesistenza di motivi di decadenza del consiglio direttivo, avendo lo stesso ottemperato puntualmente la surroga dei componenti dimissionari, garantendo il corretto funzionamento del consiglio stesso;
3. "Circa l'approvazione dei bilanci avvenuta con modalità informatiche, o in presenza quella del 26.3.2022, nessun rilievo è da effettuare, non avendo avuto peraltro alcuna manifestazione contraria alla modalità effettuata che ha raggiunto lo scopo deliberativo richiesto.
"Ciò premesso, per le predette motivazioni, la scrivente Sezione ritiene che, allo stato, non sussistano i presupposti per procedere alla cancellazione dall' Albo regionale dell'associazione Pro Loco di Giovinazzo."
Per questo oggi rompiamo il silenzio e "gridiamo" ai cittadini che la Pro Loco di Giovinazzo è salva! Non solo perché continuerà ad esistere – abbiamo appena compiuto 60 anni! – ma perché finalmente è stata "bonificata" da chi, sia a livello regionale sia a livello locale, ha sempre pensato che fosse un posto di potere da mantenere saldamente, forse, più nel proprio interesse che in quello della città! Per questo abbiamo deciso di aprire le porte della Proloco a tutti coloro che vogliono contribuire con il loro tempo e la passione per Giovinazzo: l'associazione è di tutti e più partecipiamo più contribuiremo alla promozione del nostro bellissimo territorio».
Soci Pro Loco Giovinazzo
Di seguito il comunicato intitolato "Davide e Golia" a cui, chi ne avrà necessità, potrà replicare nelle medesime forme attraverso la nostra testata.
«Per mesi siamo stati in silenzio mentre venivamo attaccati, screditati e offesi, non solo come Pro Loco, ma anche come persone e professionisti motivati solo ed esclusivamente per amore di Giovinazzo. Chiaramente su quanto riportato dalla stampa locale e su quanto detto in sedi anche istituzionali stiamo valutando di procedere in altre sedi sia nei confronti dell'UNPLI sia del suo presidente.
La scelta di non replicare non è stata presa perché non avessimo motivazioni adeguate, ma perché – al contrario di qualcuno – siamo rispettosi non solo delle persone, ma delle ISTITUZIONI, perché l'UNPLI Puglia il 1° giugno di quest'anno aveva chiesto, attraverso un avvocato, alla Regione Puglia (Sezione Turismo) di CANCELLARE dall'Albo regionale delle Proloco quella di Giovinazzo per gravi inadempienze e illegittimità, che qui riassumiamo perché i cittadini sappiano di cosa siamo stati accusati: mancato rinnovo, entro i termini indicati dallo statuto (ovvero il 15 gennaio di ogni anno), della quota associativa dell'anno 2021 da parte del consiglio direttivo stesso; dimissioni di componenti del consiglio direttivo e presunte mancate nomine in surroga; presunte irregolarità approvazioni di bilanci: preventivo e consuntivo dell'anno 2021 e preventivo dell'anno 2022.
Contro queste gravissime accuse ci siamo dovuti difendere, anzi sarebbe meglio dire abbiamo dovuto difendere la VERITA' contro le tante FALSITA'.
Ma come si suol dire: ci sarà pure un giudice a Berlino… e noi lo abbiamo trovato! Ed è stata proprio la Regione Puglia che, attraverso il dirigente della sezione Turismo, il 22 novembre scorso ha accolto le nostre tesi e ha stabilito che:
1. "Il lamentato ritardo del pagamento della quota associativa di circa 1 mese, è motivato dalle limitazioni legate all'emergenza pandemica (vedi dpcm del 3.12.2020) e quindi con la chiusura della sede e con la sospensione delle attività sociali dal 1.1.2021 al 26.2.2021, non rilevando peraltro alcuna grave irregolarità;
2. "L'inesistenza di motivi di decadenza del consiglio direttivo, avendo lo stesso ottemperato puntualmente la surroga dei componenti dimissionari, garantendo il corretto funzionamento del consiglio stesso;
3. "Circa l'approvazione dei bilanci avvenuta con modalità informatiche, o in presenza quella del 26.3.2022, nessun rilievo è da effettuare, non avendo avuto peraltro alcuna manifestazione contraria alla modalità effettuata che ha raggiunto lo scopo deliberativo richiesto.
"Ciò premesso, per le predette motivazioni, la scrivente Sezione ritiene che, allo stato, non sussistano i presupposti per procedere alla cancellazione dall' Albo regionale dell'associazione Pro Loco di Giovinazzo."
Per questo oggi rompiamo il silenzio e "gridiamo" ai cittadini che la Pro Loco di Giovinazzo è salva! Non solo perché continuerà ad esistere – abbiamo appena compiuto 60 anni! – ma perché finalmente è stata "bonificata" da chi, sia a livello regionale sia a livello locale, ha sempre pensato che fosse un posto di potere da mantenere saldamente, forse, più nel proprio interesse che in quello della città! Per questo abbiamo deciso di aprire le porte della Proloco a tutti coloro che vogliono contribuire con il loro tempo e la passione per Giovinazzo: l'associazione è di tutti e più partecipiamo più contribuiremo alla promozione del nostro bellissimo territorio».
Soci Pro Loco Giovinazzo