Musica
La Polifonica mette in scena a Giovinazzo "Il Trovatore"
Ancora un omaggio a Giuseppe Verdi. Due appuntamenti nel fine settimana
Giovinazzo - sabato 30 novembre 2024
Una nuova e avvincente performance musicale e canora sarà proposta a cura dell'Associazione Polifonica" Città di Giovinazzo" sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre alle ore 20.00 nella sala concerti della Scuola Comunale Musicale "Filippo Cortese": una rappresentazione dell'opera lirica "Il Trovatore" di Giuseppe Verdi. Lo spettacolo, nato con il patrocinio della città di Giovinazzo, conterrà le arie più belle dell'opera che sarà raccontata in modo da rendere lo spettacolo breve e comprensibile.
La nota associazione culturale e musicale presenterà la rappresentazione dell'opera lirica verdiana dopo il grande riscontro ottenuto con la messa in scena della "Norma" e del "Nabucco", scritte anch'esse da Giuseppe Verdi. L'associazione Polifonica, istituzione culturale e musicale conosciuta in ambito regionale, da oltre un decennio è impegnata sia in campo culturale e turistico sia nella divulgazione dell'arte musicale. L' associazione è seguita da nutrito gruppo di appassionati, di ogni età e ceto sociale che nell'arte e nella bellezza della musica trova un punto di riferimento per la propria vita culturale e sociale. La serata con il suo interessante repertorio di arie celebri saprà conquistare melomani e non solo con la bellezza delle voci, del coro e della musica in un'armonia raffinata già nota ai più.
Personaggi e Interpreti dell'opera lirica" Il Trovatore" proposto dalla Polifonica
Il ruolo di Leonora sarà interpretato dal soprano Grazia Berardi; il mezzo soprano Concetta D'Alessandro sarà Azucena; il tenore Pantaleo Metta sarà Manrico; il baritono Raffaele Turturro sarà il Conte di Luna mentre Nicola Andriani, voce di basso, sarà Ferrando. Il coro, le scene e i costumi di soldati, dame e zingari saranno a cura dell'Associazione Polifonica. Il pianista accompagnatore sarà il noto pianista e compositore M°Vito della Valle di Pompei mentre il direttore e regista di questo rappresentazione è il M°Antonio Dangelico.
"Il Trovatore" storia e trama
"Il Trovatore" è un'opera di Giuseppe Verdi rappresentata in prima assoluta il 19 gennaio 1853 al Teatro Apollo di Roma. Assieme a "Rigoletto" e "La Traviata" fa parte della cosiddetta trilogia popolare.
Una giovane gitana, figlia di una donna fatta ardere sul rogo dal conte di Luna con l'accusa di aver stregato il figlio di lui, per vendetta rapisce uno dei due figli del conte, Manrico, e lo vuole gettare sul rogo della madre. In preda al delirio, però, brucia vivo il proprio figlio che era lì con lei, salvando Manrico che, d'ora in poi, lei crescerà come se fosse figlio suo. Anni dopo, la vicenda si articola intorno a Leonora, dama di compagnia della principessa d'Aragona, la quale è innamorata di Manrico, divenuto trovatore, che pure la ama. Anche il nuovo conte di Luna, però, è innamorato di Leonora, che lo respinge: la trama verte quindi intorno al conflitto tra i due uomini.
Solo alla fine, quando Manrico verrà fatto decapitare dal Conte e Leonora si sarà suicidata, il conte scoprirà che erano fratelli. I luoghi in cui si svolge il racconto sono la Biscaglia e l'Aragona.
La nota associazione culturale e musicale presenterà la rappresentazione dell'opera lirica verdiana dopo il grande riscontro ottenuto con la messa in scena della "Norma" e del "Nabucco", scritte anch'esse da Giuseppe Verdi. L'associazione Polifonica, istituzione culturale e musicale conosciuta in ambito regionale, da oltre un decennio è impegnata sia in campo culturale e turistico sia nella divulgazione dell'arte musicale. L' associazione è seguita da nutrito gruppo di appassionati, di ogni età e ceto sociale che nell'arte e nella bellezza della musica trova un punto di riferimento per la propria vita culturale e sociale. La serata con il suo interessante repertorio di arie celebri saprà conquistare melomani e non solo con la bellezza delle voci, del coro e della musica in un'armonia raffinata già nota ai più.
Personaggi e Interpreti dell'opera lirica" Il Trovatore" proposto dalla Polifonica
Il ruolo di Leonora sarà interpretato dal soprano Grazia Berardi; il mezzo soprano Concetta D'Alessandro sarà Azucena; il tenore Pantaleo Metta sarà Manrico; il baritono Raffaele Turturro sarà il Conte di Luna mentre Nicola Andriani, voce di basso, sarà Ferrando. Il coro, le scene e i costumi di soldati, dame e zingari saranno a cura dell'Associazione Polifonica. Il pianista accompagnatore sarà il noto pianista e compositore M°Vito della Valle di Pompei mentre il direttore e regista di questo rappresentazione è il M°Antonio Dangelico.
"Il Trovatore" storia e trama
"Il Trovatore" è un'opera di Giuseppe Verdi rappresentata in prima assoluta il 19 gennaio 1853 al Teatro Apollo di Roma. Assieme a "Rigoletto" e "La Traviata" fa parte della cosiddetta trilogia popolare.
Una giovane gitana, figlia di una donna fatta ardere sul rogo dal conte di Luna con l'accusa di aver stregato il figlio di lui, per vendetta rapisce uno dei due figli del conte, Manrico, e lo vuole gettare sul rogo della madre. In preda al delirio, però, brucia vivo il proprio figlio che era lì con lei, salvando Manrico che, d'ora in poi, lei crescerà come se fosse figlio suo. Anni dopo, la vicenda si articola intorno a Leonora, dama di compagnia della principessa d'Aragona, la quale è innamorata di Manrico, divenuto trovatore, che pure la ama. Anche il nuovo conte di Luna, però, è innamorato di Leonora, che lo respinge: la trama verte quindi intorno al conflitto tra i due uomini.
Solo alla fine, quando Manrico verrà fatto decapitare dal Conte e Leonora si sarà suicidata, il conte scoprirà che erano fratelli. I luoghi in cui si svolge il racconto sono la Biscaglia e l'Aragona.