Eventi e cultura
La poesia in televisione
L'arte poetica di Antonio Labombarda in onda domani su Antenna Sud cult
Giovinazzo - martedì 12 maggio 2015
10.40
Domani alle ore 21.30 su Antenna Sud cult (canale 299 del digitale terrestre) sarà trasmesso il programma dal titolo "U' Settane" diretto da Michele Fanelli. E sarà proprio il poeta barese a presentare il libro di poesie "Dal silenzio, le parole" scritto nel 2012 da Antonio Labombarda che ha risposto con immenso piacere all'invito del numero uno del circolo Acli intitolato a Enrico Dalfino.
«L'ho incontrato a Bari, per le vie della città vecchia - racconta Labombarda - mentre insieme a mia moglie ero andato a visitare la Basilica di San Nicola». I due si sono soffermati un po' a parlare della serie televisiva e delle poesie dello stesso Fanelli, già ascoltate dal poeta giovinazzese in occasione di altre trasmissioni. «Abbiamo avuto uno scambio di idee - continua - e prima di salutarlo ho voluto offrirgli una copia del mio libro». Un dono che Fanelli ha gradito tanto.
Nei giorni scorsi Labombarda, carabiniere per scelta di vita (è un appuntato scelto in servizio presso la Compagnia di Molfetta), poeta per passione, è stato contattato telefonicamente dai responsabili della trasmissione televisiva "U' Settane": «Sì, mi ha chiamato proprio Fanelli - prosegue - il quale s'è complimentato per le poesie pubblicate sul libro chiedendomi altresì se avessi voluto declamarne una in particolare, intitolata "La strada", che contraddistingue il mio stile, tutto trasposto in rime baciate, ed un'altra, più recente, dal titolo "Na' Mamme", dedicata alle mamme in occasione della loro festa. Proprio quest'ultima sarà declamata in dialetto barese».
I due poeti, intanto, stanno già pensando ad una prossima iniziativa televisiva: «La prossima volta ci sarò anch'io - ha promesso Labombarda - per uno spazio dedicato alla poesia ed alla mia vena poetica». "U' Settane" sarà trasmesso su Antenna Sud cult (canale 299 del digitale terrestre) mercoledì 13 maggio alle ore 21.30 e in replica sabato 16 maggio alle ore 12.30 e domenica 17 maggio alle ore 18.00.
A noi non resta che apprezzare lo spessore materiale e la bravura che il nostro concittadino e poeta Antonio Labombarda ha dimostrato sempre di avere. L'ha manifestato anche lo scorso anno vincendo un concorso di poesie in dialetto giovinazzese indetto dall'associazione Touring Juvenatium con una composizione poetica dal titolo "N'alta Sanda Scernète". E proprio per questo, oltre alla raccolta pubblicata sul primo volume, in lingua italiana, Labombarda sta già pensando ad una nuova pubblicazione di poesie in vernacolo giovinazzese.
«L'ho incontrato a Bari, per le vie della città vecchia - racconta Labombarda - mentre insieme a mia moglie ero andato a visitare la Basilica di San Nicola». I due si sono soffermati un po' a parlare della serie televisiva e delle poesie dello stesso Fanelli, già ascoltate dal poeta giovinazzese in occasione di altre trasmissioni. «Abbiamo avuto uno scambio di idee - continua - e prima di salutarlo ho voluto offrirgli una copia del mio libro». Un dono che Fanelli ha gradito tanto.
Nei giorni scorsi Labombarda, carabiniere per scelta di vita (è un appuntato scelto in servizio presso la Compagnia di Molfetta), poeta per passione, è stato contattato telefonicamente dai responsabili della trasmissione televisiva "U' Settane": «Sì, mi ha chiamato proprio Fanelli - prosegue - il quale s'è complimentato per le poesie pubblicate sul libro chiedendomi altresì se avessi voluto declamarne una in particolare, intitolata "La strada", che contraddistingue il mio stile, tutto trasposto in rime baciate, ed un'altra, più recente, dal titolo "Na' Mamme", dedicata alle mamme in occasione della loro festa. Proprio quest'ultima sarà declamata in dialetto barese».
I due poeti, intanto, stanno già pensando ad una prossima iniziativa televisiva: «La prossima volta ci sarò anch'io - ha promesso Labombarda - per uno spazio dedicato alla poesia ed alla mia vena poetica». "U' Settane" sarà trasmesso su Antenna Sud cult (canale 299 del digitale terrestre) mercoledì 13 maggio alle ore 21.30 e in replica sabato 16 maggio alle ore 12.30 e domenica 17 maggio alle ore 18.00.
A noi non resta che apprezzare lo spessore materiale e la bravura che il nostro concittadino e poeta Antonio Labombarda ha dimostrato sempre di avere. L'ha manifestato anche lo scorso anno vincendo un concorso di poesie in dialetto giovinazzese indetto dall'associazione Touring Juvenatium con una composizione poetica dal titolo "N'alta Sanda Scernète". E proprio per questo, oltre alla raccolta pubblicata sul primo volume, in lingua italiana, Labombarda sta già pensando ad una nuova pubblicazione di poesie in vernacolo giovinazzese.