La magica notte di Gegè (FOTO)

Il jazz e lo swing insieme a creare sonorità raffinate, ma al tempo stesso vivaci e divertenti, ed una voce profonda, dalle sfumature sorprendenti, capace di dirigere al meglio gli strumenti nel loro crescendo espressivo. Questi sono stati gli ingredienti con cui Gegè Telesforo ed il suo quintetto hanno reso indimenticabile il terzo ed ultimo concerto della #Primavera Musicale 2018, la rassegna che il Raggruppamento Temporaneo di Scopo delle Associazioni musicali giovinazzesi ha organizzato in collaborazione con il Circolo Tennis Marcello Renna e Posn Events e con il patrocinio del Comune di Giovinazzo.

Davvero emozionanti i brani proposti al pubblico dell'atrio dell'Istituto Vittorio Emanuele II, che hanno saputo dar vita ad uno show piacevole, cominciato con pacatezza ed eleganza nel segno del jazz più tradizionale, e proseguito con sperimentazioni audaci, frutto di commistioni tra generi e suoni che parlano di altri mondi.

Gegè è stato il mattatore di uno show ricco ed eterogeneo nelle sue forme, forse perché specchio della sua personalità eclettica di musicista ed intrattenitore, supportato dalla bravura di musicisti di altissimo profilo. Seby Burgio, al piano ed alle tastiere, "fratello"Joseph Bassi, al contrabbasso, Alfonso Deidda, ai fiati, alle tastiere ed in voce, e Michele Santoleri, alla batteria, hanno accompagnato egregiamente con le loro straordinarie note l'artista foggiano alla conquista della platea.

Un vero e proprio dialogo è stato quello che Telesforo ha voluto instaurare con i presenti, reso ancora più intenso nel momento in cui ha presentato il progetto Soundz for children di cui è ideatore e promotore per l'Unicef.

«La musica è un linguaggio universale che abbatte ogni barriera ed ha come obiettivo la condivisione, l'integrazione e l'emozione - ha affermato con convinzione dal palco -. Abbiamo sperimentato su tanti ragazzi arrivati in Italia dopo aver perso tutto nelle proprie terre, che la musica è un validissimo strumento di riabilitazione e superamento dei traumi subiti. Nella disperazione, il ritmo, la forza di una voce, una melodia hanno dato loro speranza e coraggio di ricominciare. Ora vogliamo proseguire su questa strada, dando al progetto una valenza interazionale», ha poi concluso, appellandosi alla sensibilità di ciascuno ed alla volontà di contribuire al sogno che muove il progetto.

La #PrimaVera Musicale ha fatto incetta di consensi in questa sua terza edizione, completando la triade di concerti in programma con un'esibizione di alto livello, in grado di unire alla bellezza della musica, la gioia della solidarietà. Nella gallery di Gianluca Battista alcuni scatti di un concerto d'autore che ha, una volta di più, messo in evidenza l'eccezionale lavoro del direttore artistico della rassegna, Gaetano Depalma, di Vito della Valle di Pompei, di Marianna Paladino e di tutta la straordinaria organizzazione, con una nota di merito per l'ottimo lavoro di Posn Events.

La chiusura della rassegna è fissata per domenica prossima 17 giugno, quando sulla Terrazza del Circolo Tennis Marcello Renna si esibirà il chitarrista barese fingerstyle Danny Trent, che presenterà il suo ultimo CD "Two Homes" nell'ultimo Aperitivo musicale della stagione.