Sociale
La grande festa del PalaPansini (LE FOTO)
Ieri mattina è andato in scena il quadrangolare "Tutti sulla Stessa Barca"
Giovinazzo - domenica 29 gennaio 2017
Non ci importa chi ha vinto. Non lo sappiamo nemmeno e non ci interessa davvero. Il quadrangolare di calcio a 7 andato in scena ieri al PalaPansini di Giovinazzo è stato molto altro.
"Tutti sulla stessa barca" è stato un evento che ha saputo mixare allo stesso tempo solidarietà, voglia di far festa, un inno ai valori dello sport ed all'inclusione sociale. In campo quattro squadre, tra cui quella delle vecchie glorie del Bari. Nelle altre, insieme ai politici locali ed agli attori ed artisti baresi, gli utenti della Cooperativa Anthropos, quelli della Gargano 2000 e di tante realtà affiliate all'Associazione Nazionale Polisportive Dilettantistiche per l'Integrazione Sociale (Anpis) della Puglia.
Da tutta la regione sono giunti a Giovinazzo ragazzi con problemi psichici, alcuni dei quali bravissimi tecnicamente, che hanno vissuto una giornata indimenticabile davanti a centinaia di spettatori.
La voce di Michele Salomone, radiocronista delle sfide del Bari, e quella di Marilena Farinola hanno scandito le fasi salienti di gioco, mentre Max Bocassile, in pantaloncini e maglietta, con la sua innata simpatia ha creato divertentissimi siparietti con gli attori della fortunata serie "Mudù".
Per l'Area Solidale dell'FC Bari 1908, assenti il Presidente Cosmo Giancaspro e la bandiera Giovanni Loseto per impegni con la squadra nell'immediata vigilia della sfida al Perugia, c'erano Michele Cellamare e Sergio Fanelli, che sono scesi in campo con Salvatore Guastella, Gerson, Pasquale Loseto (inossidabile nonostante l'età), Carlo Cardascio e Michele Andrisani.
"Rimettiamoci in gioco Sportiva...mente" ha vissuto a Giovinazzo una delle sue più significative tappe, capace di dare autenticamente un calcio alle differenze, regalando sorrisi ed emozioni che vogliamo farvi rivivere attraverso la nostra fotogallery.
"Tutti sulla stessa barca" è stato un evento che ha saputo mixare allo stesso tempo solidarietà, voglia di far festa, un inno ai valori dello sport ed all'inclusione sociale. In campo quattro squadre, tra cui quella delle vecchie glorie del Bari. Nelle altre, insieme ai politici locali ed agli attori ed artisti baresi, gli utenti della Cooperativa Anthropos, quelli della Gargano 2000 e di tante realtà affiliate all'Associazione Nazionale Polisportive Dilettantistiche per l'Integrazione Sociale (Anpis) della Puglia.
Da tutta la regione sono giunti a Giovinazzo ragazzi con problemi psichici, alcuni dei quali bravissimi tecnicamente, che hanno vissuto una giornata indimenticabile davanti a centinaia di spettatori.
La voce di Michele Salomone, radiocronista delle sfide del Bari, e quella di Marilena Farinola hanno scandito le fasi salienti di gioco, mentre Max Bocassile, in pantaloncini e maglietta, con la sua innata simpatia ha creato divertentissimi siparietti con gli attori della fortunata serie "Mudù".
Per l'Area Solidale dell'FC Bari 1908, assenti il Presidente Cosmo Giancaspro e la bandiera Giovanni Loseto per impegni con la squadra nell'immediata vigilia della sfida al Perugia, c'erano Michele Cellamare e Sergio Fanelli, che sono scesi in campo con Salvatore Guastella, Gerson, Pasquale Loseto (inossidabile nonostante l'età), Carlo Cardascio e Michele Andrisani.
"Rimettiamoci in gioco Sportiva...mente" ha vissuto a Giovinazzo una delle sue più significative tappe, capace di dare autenticamente un calcio alle differenze, regalando sorrisi ed emozioni che vogliamo farvi rivivere attraverso la nostra fotogallery.