Eventi e cultura
La forza dell’arte
Ieri nell’atrio dell’IVE la seconda serata della rassegna “L’arte ci unisce”
Giovinazzo - sabato 8 agosto 2020
11.36
L'arte può avvicinarci quando siamo distanti, può riempire le nostre giornate apparentemente vuote, può darci la forza di ricominciare.
Lo abbiamo scoperto in particolar modo durante il lockdown da Covid19, che ci ha costretti a restare in casa minando il nostro umore. Proprio in quel periodo, alla nostra collega di GiovinazzoViva Marzia Morva venne l'idea di contattare gli artisti giovinazzesi sparsi nel mondo che ci hanno allietato il weekend con videomessaggi ed in questo modo li abbiamo sentiti più vicini.
Con l'allentamento delle misure, la rubrica "L'arte ci unisce" è diventata una rassegna organizzata dal nostro circuito di informazione VivaNetwork assieme all'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo presieduta da Nicola De Matteo, con il patrocinio della Città Metropolitana di Bari e della Città di Giovinazzo.
Ieri sera, per il secondo appuntamento in piazzetta Andrea Martinelli dell'Istituto Vittorio Emanuele II, è stata ospite il soprano Maria Pia Piscitelli, una vera eccellenza giovinazzese apprezzata in tutto il mondo. Al termine di una breve chiacchierata con la conduttrice Marzia Morva sulla difficoltà nel ripartire dei teatri e degli artisti a causa delle attuali misure, ha deliziato il pubblico con "Io son l'umile ancella" da l'Adriana Lecouvreur di Cilea, opera che avrebbe dovuto vederla impegnata nel mese di maggio presso il Teatro Comunale di Bologna.
Ad accompagnarla il Maestro Vito della Valle di Pompei, docente, compositore e una delle anime della PrimaVera Musicale. Il pianista ha poi fatto ascoltare un brano scritto da Cacciapaglia per l'Expo 2015 ed "Invierno porteño" di Piazzolla.
C'è stato spazio anche per la poesia del giovane talento Gabriele Giuliano, partito con la pubblicazione di componimenti su un profilo social, che oggi conta 35mila followers, e ora al suo primo libro "All'ombra del sicomoro".
Dalla poesia alla prosa con Gianni Antonio Palumbo, professore di liceo e direttore artistico de "La Notte Bianca della Poesia". Ha scelto di condividere dei versi dedicati a sua figlia Lia e un passo del suo giallo "Per Luigi, non odio né amore".
Più che mai attuali le riflessioni del giornalista e scrittore, componente del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo, Agostino Picicco che ha sottolineato quanto sia stato fondamentale riuscire a restare collegati tramite la rete. Nel suo libro "Comunicare è Condividere" anche un ironico confronto tra l'approccio tra ragazzi ai tempi del telefono fisso nemico della privacy e lo scambio di messaggi attuale, con la doppia spunta che se non seguita da una risposta fa precipitare nella delusione.
Chiusura con la musica pop e soprattutto cantautorale del simpaticissimo 18enne Tommaso La Notte, che ha eseguito "Shampoo alla camomilla", "Piedi al muro" e le cover di "Sapore di sale" e "Amarsi un po'"accompagnato alla chitarra da un altro giovane artista giovinazzese Alex Gibson.
E così l'arte è riuscita ancora una volta nell'intento di regalarci serenità e positività ma anche di renderci orgogliosi del talento giovinazzese.
Lo abbiamo scoperto in particolar modo durante il lockdown da Covid19, che ci ha costretti a restare in casa minando il nostro umore. Proprio in quel periodo, alla nostra collega di GiovinazzoViva Marzia Morva venne l'idea di contattare gli artisti giovinazzesi sparsi nel mondo che ci hanno allietato il weekend con videomessaggi ed in questo modo li abbiamo sentiti più vicini.
Con l'allentamento delle misure, la rubrica "L'arte ci unisce" è diventata una rassegna organizzata dal nostro circuito di informazione VivaNetwork assieme all'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo presieduta da Nicola De Matteo, con il patrocinio della Città Metropolitana di Bari e della Città di Giovinazzo.
Ieri sera, per il secondo appuntamento in piazzetta Andrea Martinelli dell'Istituto Vittorio Emanuele II, è stata ospite il soprano Maria Pia Piscitelli, una vera eccellenza giovinazzese apprezzata in tutto il mondo. Al termine di una breve chiacchierata con la conduttrice Marzia Morva sulla difficoltà nel ripartire dei teatri e degli artisti a causa delle attuali misure, ha deliziato il pubblico con "Io son l'umile ancella" da l'Adriana Lecouvreur di Cilea, opera che avrebbe dovuto vederla impegnata nel mese di maggio presso il Teatro Comunale di Bologna.
Ad accompagnarla il Maestro Vito della Valle di Pompei, docente, compositore e una delle anime della PrimaVera Musicale. Il pianista ha poi fatto ascoltare un brano scritto da Cacciapaglia per l'Expo 2015 ed "Invierno porteño" di Piazzolla.
C'è stato spazio anche per la poesia del giovane talento Gabriele Giuliano, partito con la pubblicazione di componimenti su un profilo social, che oggi conta 35mila followers, e ora al suo primo libro "All'ombra del sicomoro".
Dalla poesia alla prosa con Gianni Antonio Palumbo, professore di liceo e direttore artistico de "La Notte Bianca della Poesia". Ha scelto di condividere dei versi dedicati a sua figlia Lia e un passo del suo giallo "Per Luigi, non odio né amore".
Più che mai attuali le riflessioni del giornalista e scrittore, componente del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo, Agostino Picicco che ha sottolineato quanto sia stato fondamentale riuscire a restare collegati tramite la rete. Nel suo libro "Comunicare è Condividere" anche un ironico confronto tra l'approccio tra ragazzi ai tempi del telefono fisso nemico della privacy e lo scambio di messaggi attuale, con la doppia spunta che se non seguita da una risposta fa precipitare nella delusione.
Chiusura con la musica pop e soprattutto cantautorale del simpaticissimo 18enne Tommaso La Notte, che ha eseguito "Shampoo alla camomilla", "Piedi al muro" e le cover di "Sapore di sale" e "Amarsi un po'"accompagnato alla chitarra da un altro giovane artista giovinazzese Alex Gibson.
E così l'arte è riuscita ancora una volta nell'intento di regalarci serenità e positività ma anche di renderci orgogliosi del talento giovinazzese.