La "carnalità" di Mina nello show dei Viale Mazzini

E non chiamatela mai più tribute band.

Animali da palcoscenico, i Viale Mazzini hanno aperto come meglio non si poteva la 12^ edizione di "Festival in...Porto", la rassegna organizzata dagli Amici della Musica. Una serata da ricordare, grazie al feeling tra il gruppo piemontese ed il pubblico giovinazzese di Piazza Vittorio Emanuele II, estasiato dagli arrangiamenti di grande effetto e dalla voce splendida di Cinzia Bellini (sarà lei nel nostro video a parlare di "carnalità" del repertorio di Mina,ndr).

Mina, ma anche Lucio Battisti, erano lì sul palco, con lei, con loro, a celebrare la storia della musica italiana, grazie ad un programma ben pensato, lavorato con grande umiltà e dagli effetti contagiosi. Dalla scala musicale di "Brava", eseguita magistralmente, fino alla "Tintarella di luna", da "Grande, grande, grande" ad "Anche un uomo", il repertorio della celeberrima cantante cremonese ha rivissuto in tutta la sua complessità, mai piatto, mai scontato, mai uguale a se stesso. Lo splendore di una interpretazione che è andata oltre ogni più rosea aspettativa di una platea come non mai patecipe e che rende merito agli "Amici della Musica" per una scelta azzeccatissima.

E stasera ci sono gli Area Medina, per far cantare i grandi successi del mai troppo rimpianto Pino Daniele.

Nell'intervista di Marzia Morva le voci dei protagonisti di quella che resterà a lungo come una serata da ricordare. Montaggio e regia sono a cura di Mariella Spadavecchia.