L’uovo di Nicola Giotti omaggia Pippo Mezzapesa e Sergio Rubini

Continua a celebrare personaggi italiani ed internazionali di ogni settore facendosi apprezzare per originalità e precisione artistica. È l'uovo creato dal pasticcere e maestro cioccolatiere giovinazzese Nicola Giotti, vicepresidente di categoria di Confartigianato Puglia, donato lo scorso sabato sera, 6 ottobre, a Pippo Mezzapesa come omaggio per il suo ultimo film "Il Bene Mio", nelle sale italiane dal 4 ottobre.

Nell'affollato cinema multisala Galleria, Giotti ha consegnato personalmente al regista bitontino di nascita e giovinazzese d'adozione l'opera d'arte da lui realizzata sfruttando le potenzialità della sua tecnica Aerografia Indiretta Speculare Lucida. L'uovo ritrae il volto di Sergio Rubini, protagonista della pellicola che ha raccolto molti consensi alla 75ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Nello stesso cast anche i bravissimi Sonya Mellah, Dino Abbrescia, Francesco De Vito, Michele Sinisi, Teresa Saponangelo, Caterina Valente.

Dell'uovo il suo creatore ed esecutore si dice pienamente soddisfatto perché considerato «il migliore finora realizzato dal punto di vista artistico e tecnico». Aerografare un volto umano su una superficie convessa quale quella dell'uovo è compito arduo ed alto è il rischio di cambiare l'espressione del soggetto alterandone i lineamenti. Non agevola neppure la difficoltà di attenersi allo stile specifico dettato dalla tecnica e lo sfondo nero.

L'arte si dona all'arte. Infatti, l'uovo di Giotti diventa sempre oggetto con cui omaggiare i tanti artisti che si distinguono nel loro campo ed ottengono grandi riconoscimenti. Insieme a ciò, questa dolce opera di cioccolato si fa ambasciatrice del fermento culturale ed artistico di Giovinazzo, che potrà essere conosciuta ed ammirata ora non solo per le sue bellezze storiche ed i suoi scorci da cartolina.