Vita di città
L'icona di Maria SS di Corsignano donata al comandante delle Frecce Tricolori
Cerimonia alla Vedetta sul Mediterraneo con i vertici dell'Aeronautica e della Marina
Giovinazzo - domenica 27 agosto 2023
21.05
L'icona di Maria SS di Corsignano tra le mani del comandante delle Frecce Tricolori, il tenente colonnello Stefano Vit.
Un'immagine potente, che segnerà a suo modo lo stretto legame tra Giovinazzo e l'Aeronautica Militare, i cui vertici sono stati premiati questa sera 27 agosto, a margine dell'esibizione della Pattuglia Acrobatica seguita da oltre 50mila spettatori giunti da tutta la Puglia.
«Quelli vissuti quest'oggi - ha evidenziato il sindaco Michele Sollecito - sono stati momenti di forte senso civico, di grande appartenenza ad una nazione. L'Aeronautica Militare - ha aggiunto il primo cittadino - è l'emblema dell'Italia efficiente». Gli ha fatto eco il generale di squadra aerea, Silvano Frigerio che ha evidenziato come per l'Arma Azzurra sia stato fondamentale mostrare «l'efficienza di chi salva vite», riferendosi alle tante azioni in mare. Frigerio ha altresì ringraziato convintamente la città di Giovinazzo per accoglienza ed emozioni.
Il comandante Vit, dal canto suo, ha ricordato come le Frecce Tricolori «cerchino di diffondere valori, poiché il nostro non è solo intrattenimento, non vi è solo un aspetto ludico dietro i nostri spettacoli aerei. Dietro - come ci aveva detto nella nostra intervista pomeridiana (clicca qui) - c'è tanto lavoro di circa 100 persone e il supporto di un'intera Forza Armata. Si lavora di squadra dando ciascuno il massimo e siamo contenti di essere tornati qui a Giovinazzo dopo appena un anno. Speriamo che lo spettacolo di oggi sia stato gradevole e abbia ispirato soprattutto i più giovani».
Tra i premiati anche il Maggiore Francesco Pastore, dell'84° Centro CSAR del 15° Stormo, Alessandro Romanazzi Carducci dell'Aeroclub, il direttore della manifestazione Silvano Mazzarelli, lo stesso Stefano Vit ed Angelo De Tommasi, comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Molfetta.
Doni al comandante Stefano Vit sono arrivati anche dall'ANMI e dall'Associazione Arma Aeronautica Giovinazzo.
Un'immagine potente, che segnerà a suo modo lo stretto legame tra Giovinazzo e l'Aeronautica Militare, i cui vertici sono stati premiati questa sera 27 agosto, a margine dell'esibizione della Pattuglia Acrobatica seguita da oltre 50mila spettatori giunti da tutta la Puglia.
«Quelli vissuti quest'oggi - ha evidenziato il sindaco Michele Sollecito - sono stati momenti di forte senso civico, di grande appartenenza ad una nazione. L'Aeronautica Militare - ha aggiunto il primo cittadino - è l'emblema dell'Italia efficiente». Gli ha fatto eco il generale di squadra aerea, Silvano Frigerio che ha evidenziato come per l'Arma Azzurra sia stato fondamentale mostrare «l'efficienza di chi salva vite», riferendosi alle tante azioni in mare. Frigerio ha altresì ringraziato convintamente la città di Giovinazzo per accoglienza ed emozioni.
Il comandante Vit, dal canto suo, ha ricordato come le Frecce Tricolori «cerchino di diffondere valori, poiché il nostro non è solo intrattenimento, non vi è solo un aspetto ludico dietro i nostri spettacoli aerei. Dietro - come ci aveva detto nella nostra intervista pomeridiana (clicca qui) - c'è tanto lavoro di circa 100 persone e il supporto di un'intera Forza Armata. Si lavora di squadra dando ciascuno il massimo e siamo contenti di essere tornati qui a Giovinazzo dopo appena un anno. Speriamo che lo spettacolo di oggi sia stato gradevole e abbia ispirato soprattutto i più giovani».
Tra i premiati anche il Maggiore Francesco Pastore, dell'84° Centro CSAR del 15° Stormo, Alessandro Romanazzi Carducci dell'Aeroclub, il direttore della manifestazione Silvano Mazzarelli, lo stesso Stefano Vit ed Angelo De Tommasi, comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Molfetta.
Doni al comandante Stefano Vit sono arrivati anche dall'ANMI e dall'Associazione Arma Aeronautica Giovinazzo.