Attualità
L'Assessore Giannini: «Da domani al 10 agosto corse aggiuntive»
Dopo le tante proteste degli scorsi giorni sul taglio dei treni da e per il capoluogo
Giovinazzo - mercoledì 24 luglio 2019
16.38 Comunicato Stampa
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni rese quest'oggi dall'Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Gianni Giannini, dopo le tante proteste dei pendolari della linea ferroviaria adriatica che collega Foggia a Bari.
«Il maggiore afflusso di utenti e pendolari a partire da lunedì scorso ha visto l'Assessorato attivarsi immediatamente, cercando di soddisfare insieme a Trenitalia le esigenze di chi ogni giorno utilizza il treno per i propri spostamenti.
Nel Contratto di Servizio sottoscritto con Trenitalia è prevista la riduzione delle corse dal 22 luglio al 24 agosto, in coincidenza di un minor numero di lavoratori pendolari e della chiusura delle scuole, anche con l'obiettivo di contenere la spesa nei limiti di quella stabilita dal contratto stesso.
A seguito di un inatteso maggior flusso di passeggeri, che la riduzione delle corse non è riuscita a contenere, la Regione è intervenuta, effettuando il monitoraggio della situazione e attivando contatti continui con Trenitalia, decidendo già nel pomeriggio del 22 luglio, in via transitoria, di aumentare il numero delle carrozze dei treni che avevano fatto registrare una maggior affluenza di utenti.
È stato, però, subito evidente che anche questa soluzione, insieme alla scelta di attivare eventualmente un servizio integrativo con autobus, non fosse sufficiente a risolvere i disagi.
E così la Regione ha chiesto a Trenitalia, che si è subito dichiarata disponibile, di aggiungere nuovi treni nelle fasce orarie a maggior flusso di viaggiatori, grazie all'attivazione di meccanismi di flessibilità inseriti nel Contratto», sono state le sue dichiarazioni.
Questo determinerà un maggior onere a carico del bilancio regionale, stante l'incremento di 3.084,12 tr*km per i nuovi servizi.
Trenitalia ha comunicato che verranno aggiunti i seguenti nuovi treni, dal 25 luglio al 10 agosto, dal lunedì al venerdì:
· Bari Centrale ore 5:42 - Barletta ore 6:40 (ferma in tutte le stazioni)
· Barletta ore 6:57 - Bari Centrale ore 7:47 (ferma in tutte le stazioni)
· Bari Centrale ore 7:52 - Mola di Bari ore 8:16 (ferma in tutte le stazioni)
· Mola di Bari ore 8:26 - Bari Centrale ore 8:48 (ferma a Bari Torre a Mare, Bari Torre Quetta, Bari Marconi)
· Bari Centrale ore 17:59 - Barletta ore 18:42 (ferma a Bari Santo Spirito, Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie, Trani)
· Barletta ore 18:57 - Bari Centrale ore 19:55 (ferma in tutte le stazioni)
Questi servizi verranno effettuati in gestione operativa, per cui non compariranno sui sistemi informativi e di vendita. I viaggiatori saranno informati attraverso locandine informative nelle stazioni e annunci a bordo treno.
«La Regione Puglia - ha concluso Giannini - ha scelto di agire nell'interesse dell'utenza, per garantire ai pendolari il diritto alla mobilità e a un servizio adeguato e sicuro. Importante ed efficace è stata l'interlocuzione con Trenitalia, con la quale è stato possibile concordare soluzioni transitorie a stretto giro. Non meno importante è stato il contributo del comitato dei pendolari, pronto a segnalare i disagi».
«Il maggiore afflusso di utenti e pendolari a partire da lunedì scorso ha visto l'Assessorato attivarsi immediatamente, cercando di soddisfare insieme a Trenitalia le esigenze di chi ogni giorno utilizza il treno per i propri spostamenti.
Nel Contratto di Servizio sottoscritto con Trenitalia è prevista la riduzione delle corse dal 22 luglio al 24 agosto, in coincidenza di un minor numero di lavoratori pendolari e della chiusura delle scuole, anche con l'obiettivo di contenere la spesa nei limiti di quella stabilita dal contratto stesso.
A seguito di un inatteso maggior flusso di passeggeri, che la riduzione delle corse non è riuscita a contenere, la Regione è intervenuta, effettuando il monitoraggio della situazione e attivando contatti continui con Trenitalia, decidendo già nel pomeriggio del 22 luglio, in via transitoria, di aumentare il numero delle carrozze dei treni che avevano fatto registrare una maggior affluenza di utenti.
È stato, però, subito evidente che anche questa soluzione, insieme alla scelta di attivare eventualmente un servizio integrativo con autobus, non fosse sufficiente a risolvere i disagi.
E così la Regione ha chiesto a Trenitalia, che si è subito dichiarata disponibile, di aggiungere nuovi treni nelle fasce orarie a maggior flusso di viaggiatori, grazie all'attivazione di meccanismi di flessibilità inseriti nel Contratto», sono state le sue dichiarazioni.
Questo determinerà un maggior onere a carico del bilancio regionale, stante l'incremento di 3.084,12 tr*km per i nuovi servizi.
Trenitalia ha comunicato che verranno aggiunti i seguenti nuovi treni, dal 25 luglio al 10 agosto, dal lunedì al venerdì:
· Bari Centrale ore 5:42 - Barletta ore 6:40 (ferma in tutte le stazioni)
· Barletta ore 6:57 - Bari Centrale ore 7:47 (ferma in tutte le stazioni)
· Bari Centrale ore 7:52 - Mola di Bari ore 8:16 (ferma in tutte le stazioni)
· Mola di Bari ore 8:26 - Bari Centrale ore 8:48 (ferma a Bari Torre a Mare, Bari Torre Quetta, Bari Marconi)
· Bari Centrale ore 17:59 - Barletta ore 18:42 (ferma a Bari Santo Spirito, Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie, Trani)
· Barletta ore 18:57 - Bari Centrale ore 19:55 (ferma in tutte le stazioni)
Questi servizi verranno effettuati in gestione operativa, per cui non compariranno sui sistemi informativi e di vendita. I viaggiatori saranno informati attraverso locandine informative nelle stazioni e annunci a bordo treno.
«La Regione Puglia - ha concluso Giannini - ha scelto di agire nell'interesse dell'utenza, per garantire ai pendolari il diritto alla mobilità e a un servizio adeguato e sicuro. Importante ed efficace è stata l'interlocuzione con Trenitalia, con la quale è stato possibile concordare soluzioni transitorie a stretto giro. Non meno importante è stato il contributo del comitato dei pendolari, pronto a segnalare i disagi».