Chiesa locale
L'arrivederci di Giovinazzo alla reliquia di Santa Rita
Stamane la Supplica, stasera la Celebrazione Eucaristica
Giovinazzo - martedì 10 maggio 2016
12.35
Oggi è l'ultimo giorno di un periodo che la chiesa giovinazzese e quella di tutta la Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi difficilmente dimenticherà.
La reliquia di Santa Rita, un frammento osseo del polso sinistro, presente nella Concattedrale di Santa Maria Assunta dal 2 maggio scorso, lascerà la Puglia. Il commiato sarà il consueto bagno di folla, con tantissimi fedeli che giungeranno a Giovinazzo da diversi comuni del barese e da tutta la regione. Questa mattina, alle ore 11.00, ci sarà la celebrazione dell'Ora Media con la Supplica dedicata. Poi saranno benedette le rose, simbolo terreno della santità della suora umbra. Poi dalle 18.30, verrà recitato il Santo Rosario, seguito dalla Celebrazione Eucaristica Solenne, presieduta da S.E. Mons. Cornacchia.
Tanta emozione ha pervaso l'intera comunità giovinazzese durante questo periodo, che resterà negli annali della cittadina in riva all'Adriatico. Un periodo da ricordare per credenti e non, grazie ad un'atmosfera di pace, preghiera e fratellanza. Ieri sera il clero locale ha incontrato le associazioni di volontariato meritorie presenti sul territorio cittadino.
La reliquia di Santa Rita, un frammento osseo del polso sinistro, presente nella Concattedrale di Santa Maria Assunta dal 2 maggio scorso, lascerà la Puglia. Il commiato sarà il consueto bagno di folla, con tantissimi fedeli che giungeranno a Giovinazzo da diversi comuni del barese e da tutta la regione. Questa mattina, alle ore 11.00, ci sarà la celebrazione dell'Ora Media con la Supplica dedicata. Poi saranno benedette le rose, simbolo terreno della santità della suora umbra. Poi dalle 18.30, verrà recitato il Santo Rosario, seguito dalla Celebrazione Eucaristica Solenne, presieduta da S.E. Mons. Cornacchia.
Tanta emozione ha pervaso l'intera comunità giovinazzese durante questo periodo, che resterà negli annali della cittadina in riva all'Adriatico. Un periodo da ricordare per credenti e non, grazie ad un'atmosfera di pace, preghiera e fratellanza. Ieri sera il clero locale ha incontrato le associazioni di volontariato meritorie presenti sul territorio cittadino.