IVE, poesia, pittura, note e fili

Proseguono i weekend d'arte e cultura nell'Istituto Vittorio Emanuele II.

Il 17 ottobre è stata inaugurata la rassegna "Experimenta. Rigeneriamo Cultura", organizzata dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo con il patrocinio della Città Metropolitana di Bari e del Comune di Giovinazzo, che sta riscuotendo molto successo. Anche per questo fine settimana sono previsti molti momenti, sempre diversi tra loro.

Si comincia alle ore 18.30 di oggi, nell'Auditorium dell'IVE, con il reading di poesia di Isabella Capozzi, nota per le sue performance poetico-letterarie inconsuete. Sul fluire dei versi, le artiste Maria De Marzo e Silvia Delcuratolo daranno vita ad un'esaltante esibizione di actionpainting.

Tutto questo traghetterà verso l'inaugurazione, alle ore 19.30 in sala Clessidra, di "Oltre il colore", la mostra di pittura firmata dalle stesse De Marzo e Delcuratolo e curata dal Centro d'Arte 89.

Mezz'ora dopo nella sala Marano, grazie alla collaborazione con l'associazione culturale Artefuori, sarà inaugurata la mostra personale di Valentina Crasto, artista giovinazzese in grado di realizzare creazioni originalissime e suggestive usando un filo di lana, così come è avvenuto per l'opera "Un filo ci lega" già presente nell'IVE e scoperta in occasione della Notte Bianca della Poesia.

Alle ore 21.00 il Chiostro dei Domenicani diverrà ancor più suggestivo per la performance di Valentina Crasto che, accompagnata dal vibrafono di Pasquale Mirra, si esibirà in "Male e Female", una «elaborazione pittorica/musicale per soli fili basata sul principio che i suoni e i colori si possano più agevolmente collegare ed amalgamare fra loro quando vi sia una reciproca relazione di fondo».

Domani invece si cambia genere: alle ore 19.00, nell'Auditorium, la Compagnia dei "Lettori ad Alta Voce" diretta da Zaccaria Gallo presenterà la performance "Lettere". Nicola Accettura, Adriano Di Vito, Vittorio Gallo, Federico Lotito, Sabina Minerva e Carmen Mazzone declameranno lettere dal fronte in occasione del centenario dell'entrata dell'Italia nella "Grande Guerra". Ad accompagnarli "I Coristi di San Pio di Ruvo" diretti dal Maestro Rino Campanale con l'assistenza di Gino Portoghese.

Padrone di casa, come sempre, Nicola De Matteo fresco di rinnovo come Delegato della Città Metropolitana di Bari per l'Istituto Vittorio Emanuele, ma anche Presidente dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo che ha messo in piedi il cartellone di iniziative che almeno fino al 24 gennaio contribuirà a restituire il grande complesso monastico ai cittadini.