Cronaca
Inseguito da Bisceglie a Giovinazzo, nell'auto un carico di olio. Arrestato
Lo spericolato inseguimento lungo la strada statale 16 bis, utilizzato anche un elicottero. In manette un 67enne di Cerignola
Giovinazzo - giovedì 19 dicembre 2024
10.09
È terminata con uno schianto contro un guardrail la fuga di un 67enne di Cerignola inseguito per mezz'ora e oltre 20 chilometri sulla strada statale 16 bis: l'uomo, che aveva a bordo un ingente quantitativo di olio e spumante sulla cui origine sono in corso accertamenti, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto è accaduto nella mattinata di oggi, verso le ore 07.00, quando all'altezza di Bisceglie, al confine con Trani, in direzione sud, una pattuglia della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Barletta-Andria-Trani ha intimato l'alt ad una Ford S-Max che procedeva con un'andatura abbastanza lenta e visibilmente in sovraccarico. Ma il conducente, avrebbe ignorato lo stop intimato dai finanzieri che l'hanno inseguito tentando di bloccarlo con i dispositivi luminosi e acustici.
Ma alle calcagna il conducente - identificato nel 67enne di Cerignola, con vecchi precedenti per reati contro il patrimonio -, ad un certo punto, s'è ritrovato anche le Unità Operative di Primo Intervento, squadre specializzate strategicamente dislocate sul territorio, supportate dall'alto pure da un elicottero. Via radio, infatti, era stato lanciato l'allarme e la caccia è partita. Di tutta risposta, l'uomo avrebbe colpito vari mezzi che solo per un caso fortuito non sono incorsi in un sinistro.
Ma un incidente c'è comunque stato, all'altezza di Giovinazzo, al confine con il quartiere Santo Spirito: dopo aver schivato altri mezzi per chilometri e chilometri a folle velocità, la sua auto ha terminato la sua corsa schiantandosi dapprima contro altri tre mezzi - una Renault Kadjar, una Smart e una Kia EV6 - e, infine, contro il guardrail. Un impatto particolarmente violento, nel quale, per fortuna, nessuno è rimasto ferito, e sul quale procede la Polizia Locale di Bari, arrivata sul posto.
Sul posto sono stati chiamati a intervenire pure gli agenti della Polizia Scientifica, mentre i militari delle Fiamme Gialle hanno avviato gli accertamenti di rito. Che hanno portato subito ai primi riscontri. Dentro la vettura, infatti, all'interno del portabagagli, c'erano stipati numerosi scatoloni contenenti vari prodotti, tra cui olio extravergine di oliva e bottiglie di spumante, sulla cui origine sono in corso accertamenti e di cui il 67enne, sinora, non ha saputo spiegare la loro provenienza.
Per il momento, è stato tratto in arresto e successivamente confinato ai domiciliari presso la propria abitazione con l'accusa di resistenza pubblico ufficiale. La sua posizione, però, potrebbe aggravarsi successivamente. Il traffico sulla statale stradale 16, verso il capoluogo pugliese, è rimasto bloccato per alcune ore.
Tutto è accaduto nella mattinata di oggi, verso le ore 07.00, quando all'altezza di Bisceglie, al confine con Trani, in direzione sud, una pattuglia della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Barletta-Andria-Trani ha intimato l'alt ad una Ford S-Max che procedeva con un'andatura abbastanza lenta e visibilmente in sovraccarico. Ma il conducente, avrebbe ignorato lo stop intimato dai finanzieri che l'hanno inseguito tentando di bloccarlo con i dispositivi luminosi e acustici.
Ma alle calcagna il conducente - identificato nel 67enne di Cerignola, con vecchi precedenti per reati contro il patrimonio -, ad un certo punto, s'è ritrovato anche le Unità Operative di Primo Intervento, squadre specializzate strategicamente dislocate sul territorio, supportate dall'alto pure da un elicottero. Via radio, infatti, era stato lanciato l'allarme e la caccia è partita. Di tutta risposta, l'uomo avrebbe colpito vari mezzi che solo per un caso fortuito non sono incorsi in un sinistro.
Ma un incidente c'è comunque stato, all'altezza di Giovinazzo, al confine con il quartiere Santo Spirito: dopo aver schivato altri mezzi per chilometri e chilometri a folle velocità, la sua auto ha terminato la sua corsa schiantandosi dapprima contro altri tre mezzi - una Renault Kadjar, una Smart e una Kia EV6 - e, infine, contro il guardrail. Un impatto particolarmente violento, nel quale, per fortuna, nessuno è rimasto ferito, e sul quale procede la Polizia Locale di Bari, arrivata sul posto.
Sul posto sono stati chiamati a intervenire pure gli agenti della Polizia Scientifica, mentre i militari delle Fiamme Gialle hanno avviato gli accertamenti di rito. Che hanno portato subito ai primi riscontri. Dentro la vettura, infatti, all'interno del portabagagli, c'erano stipati numerosi scatoloni contenenti vari prodotti, tra cui olio extravergine di oliva e bottiglie di spumante, sulla cui origine sono in corso accertamenti e di cui il 67enne, sinora, non ha saputo spiegare la loro provenienza.
Per il momento, è stato tratto in arresto e successivamente confinato ai domiciliari presso la propria abitazione con l'accusa di resistenza pubblico ufficiale. La sua posizione, però, potrebbe aggravarsi successivamente. Il traffico sulla statale stradale 16, verso il capoluogo pugliese, è rimasto bloccato per alcune ore.