Eventi e cultura
Incantamenti, follie e digitalizzazioni librarie
Seconda serata per la rassegna letteraria “Librincittà”
Giovinazzo - lunedì 6 ottobre 2014
8.25
Secondo appuntamento, ieri sera, con "Librincittà", la rassegna letteraria voluta dal mensile "in Città" e dall'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, con la partnership della Società Cooperativa LiberBook.
Proprio i soci della giovane realtà imprenditoriale, con sede in I traversa di via Toselli, sono stati i protagonisti della prima parte della serata presso la Chiesa del Carmine, dopo i saluti di rito del direttore del periodico di via Cattedrale, Filippo D'Attolico, e di uno degli ideatori della manifestazione, Gianluca Battista. "LiberBook" si è raccontata al folto pubblico presente, illustrando un innovativo progetto editoriale. Un progetto giovane, vincitore di Principi Attivi 2012, ed oggi finalmente decollato grazie alla tenacia di sei ragazzi del nostro territorio, rappresentati dal presidente Michele Sollecito, amabilmente moderato nel suo intervento dal nostro Giuseppe Dalbis. Così si è spaziato dalla digitalizzazione e la conservazione del patrimonio librario di pregio, alla realizzazione di eBook per non udenti, passando per lo sviluppo dell'intero innovativo progetto che coinvolge sei soci giovinazzesi, molfettesi, terlizzesi e baresi, ciascuno con competenze di alto livello. Uno sguardo deciso al futuro, quindi, per custodire al meglio il passato.
Poi è stata la volta della poesia, quella di Nicola De Matteo, amministratore provinciale e poeta di livello nazionale. Con lui, a moderare l'incontro, Marzia Morva, che ha accompagnato l'autore nel racconto del suo lavoro "Incantamenti e follie" (Secop Edizioni), pensato come un ping pong con le letture del bravo Paolo Lepore, che hanno accattivato ed emozionato i presenti. Dalle atmosfere rilassate della meditazione sulle dolci colline lucane, fino alla struggente esperienza in terra serba, tra storia e radici, talvolta dolorose, di un popolo in eterno conflitto, Nicola De Matteo ha tracciato la strada della sua ispirazione poetica, tramutatasi in un lavoro molto apprezzato anche dalla critica letteraria. Saluti finali affidati al presidente dell'Arciconfraternita, Nicola Coppola, ed al padre spirituale, Don Nicola Gaudio.
Prossimo appuntamento con "Librincittà" da definire, ma quasi certamente ci sarà una nuova serata entro la fine di ottobre. E se le domeniche sera diverranno via via più uggiose, una rassegna letteraria nel cuore del borgo antico potrebbe riuscire a scaldarvi.
Proprio i soci della giovane realtà imprenditoriale, con sede in I traversa di via Toselli, sono stati i protagonisti della prima parte della serata presso la Chiesa del Carmine, dopo i saluti di rito del direttore del periodico di via Cattedrale, Filippo D'Attolico, e di uno degli ideatori della manifestazione, Gianluca Battista. "LiberBook" si è raccontata al folto pubblico presente, illustrando un innovativo progetto editoriale. Un progetto giovane, vincitore di Principi Attivi 2012, ed oggi finalmente decollato grazie alla tenacia di sei ragazzi del nostro territorio, rappresentati dal presidente Michele Sollecito, amabilmente moderato nel suo intervento dal nostro Giuseppe Dalbis. Così si è spaziato dalla digitalizzazione e la conservazione del patrimonio librario di pregio, alla realizzazione di eBook per non udenti, passando per lo sviluppo dell'intero innovativo progetto che coinvolge sei soci giovinazzesi, molfettesi, terlizzesi e baresi, ciascuno con competenze di alto livello. Uno sguardo deciso al futuro, quindi, per custodire al meglio il passato.
Poi è stata la volta della poesia, quella di Nicola De Matteo, amministratore provinciale e poeta di livello nazionale. Con lui, a moderare l'incontro, Marzia Morva, che ha accompagnato l'autore nel racconto del suo lavoro "Incantamenti e follie" (Secop Edizioni), pensato come un ping pong con le letture del bravo Paolo Lepore, che hanno accattivato ed emozionato i presenti. Dalle atmosfere rilassate della meditazione sulle dolci colline lucane, fino alla struggente esperienza in terra serba, tra storia e radici, talvolta dolorose, di un popolo in eterno conflitto, Nicola De Matteo ha tracciato la strada della sua ispirazione poetica, tramutatasi in un lavoro molto apprezzato anche dalla critica letteraria. Saluti finali affidati al presidente dell'Arciconfraternita, Nicola Coppola, ed al padre spirituale, Don Nicola Gaudio.
Prossimo appuntamento con "Librincittà" da definire, ma quasi certamente ci sarà una nuova serata entro la fine di ottobre. E se le domeniche sera diverranno via via più uggiose, una rassegna letteraria nel cuore del borgo antico potrebbe riuscire a scaldarvi.