Attualità
Inaugurata la nuova Sala Marano nell'IVE di Giovinazzo
Presenti alla cerimonia anche i ballerini e coreografi Garrison Rochelle e Raffaele Paganini
Giovinazzo - martedì 9 agosto 2022
06.30
È stata inaugurata domenica 7 agosto la nuova Sala Marano all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II. Un altro tassello nell'importante opera di restauro di un immobile che necessita di tantissimi interventi.
Padrone di casa è stato il delegato metropolitano all'immobile, Nicola De Matteo, che ha ricevuto nell'ex convitto gli assessori Alfonso Arbore e Cristina Piscitelli, la deputata pentastellata, Francesca Galizia, e due ospiti a sorpresa, quali i ballerini e coreografi Garrison Rochelle e Raffaele Paganini, impegnati in una manifestazione in piazza.
L'occasione per l'inaugurazione è stata data dal vernissage per la mostra di Pino Potenzieri Pace, scultore che piega il ferro ed altri materiali alla sua arte che guarda al riuso.
«Restituire alla Città di Giovinazzo e all'intera Area Metropolitana di Bari un luogo aperto alla cultura, dopo sei mesi di lavori per la messa in sicurezza, è per me un momento di gioia e di condivisa soddisfazione - ha detto De Matteo -. Spesso tutti noi facciamo fatica a conquistare una "semplicità" che sentiamo a portata di mano, ma che ogni volta ingombriamo di discorsi opachi e inutili.
Anche per questo ho pensato di inaugurare questo luogo magico con la personale di uno scultore, Pino Potenzieri , che è persona semplice che ha il dono di realizzare straordinarie opere con materiali umili, di scarto, abbandonati da tempo. Ecco, lui fa rivivere questi "pezzi"di ferro combinandoli sapientemente tra di loro. Una forma alta di riuso al servizio dell'Arte. Così lasciamo tracce di cultura e di amore verso questi luoghi storici».
Erano presenti all'inaugurazione anche i consiglieri dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, Rosalba Turturro e Tommaso Pappagallo e Sergio de Candia.
Padrone di casa è stato il delegato metropolitano all'immobile, Nicola De Matteo, che ha ricevuto nell'ex convitto gli assessori Alfonso Arbore e Cristina Piscitelli, la deputata pentastellata, Francesca Galizia, e due ospiti a sorpresa, quali i ballerini e coreografi Garrison Rochelle e Raffaele Paganini, impegnati in una manifestazione in piazza.
L'occasione per l'inaugurazione è stata data dal vernissage per la mostra di Pino Potenzieri Pace, scultore che piega il ferro ed altri materiali alla sua arte che guarda al riuso.
«Restituire alla Città di Giovinazzo e all'intera Area Metropolitana di Bari un luogo aperto alla cultura, dopo sei mesi di lavori per la messa in sicurezza, è per me un momento di gioia e di condivisa soddisfazione - ha detto De Matteo -. Spesso tutti noi facciamo fatica a conquistare una "semplicità" che sentiamo a portata di mano, ma che ogni volta ingombriamo di discorsi opachi e inutili.
Anche per questo ho pensato di inaugurare questo luogo magico con la personale di uno scultore, Pino Potenzieri , che è persona semplice che ha il dono di realizzare straordinarie opere con materiali umili, di scarto, abbandonati da tempo. Ecco, lui fa rivivere questi "pezzi"di ferro combinandoli sapientemente tra di loro. Una forma alta di riuso al servizio dell'Arte. Così lasciamo tracce di cultura e di amore verso questi luoghi storici».
Erano presenti all'inaugurazione anche i consiglieri dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, Rosalba Turturro e Tommaso Pappagallo e Sergio de Candia.