Inaugurata ieri sera "Artestate"

Si è aperta ufficialmente "Artestate", la rassegna che porta la firma di AM Art Gallery e viene ospitata ormai da diverso tempo nelle bellissime sale del Bastione, nel cuore della città vecchia. L'inaugurazione di ieri sera ha dato avvio all'intera rassegna, che proporrà per tutto agosto tre mostre diverse, ed in primis al progetto "La Piramide Capovolta" dell'artista Maurizio Muscettola, in esposizione fino al 10 di questo mese.

«Creatività e slancio caratterizzano gli artisti che prendono parte a questo momento dedicato all'arte», ha affermato Antonella Merra, Direttrice di AM Art Gallery nel corso del discorso di presentazione della rassegna, confermando il clima di grande fermento che si sviluppa attorno ad "Artestate" sin dalla sua creazione. Un entusiasmo rafforzato dalla storia che si respira nell'eccezionale luogo in cui la rassegna si tiene ogni estate.

Presente all'inaugurazione anche la prof.ssa Maria Italia Zaccheo, già Responsabile del Museo e dell'Archivio della Scuola Romana di Villa Torlonia, che ha esplicitato la visione alla base delle tele di Muscettola. «L'artista porta nella sua produzione artistica il risultato di un percorso di studio che va al di là della ricerca puramente tecnica sulla pittura», ha esordito la prof.ssa, rivelando le peculiarità della creatività di Muscettola. «L'artista dialoga con il pubblico, proponendo un'idea di arte sempre in connessione con il quotidiano».

Centrale nelle sue tele è il rapporto tra uomo, natura ed ambiente, vissuto in modo alternativo, perché equilibrato e rispettoso. Nel mondo dipinto da Muscettola, l'uomo non è né invasore né dominatore, ma custode di una relazione armoniosa con la natura, in linea con l'idea chiave del Cantico delle Creature.

Un'idea espressa nitidamente da "VaccaMondo", quadro vincitore dell'edizione 2015 del premio "Natiolum", esposto nella fortunata rassegna estiva. Due mucche, animali amati da Muscettola, dominano la scena, in una natura che le riscatta dalla loro usuale condizione di inferiorità che le rende prodotto ad uso e consumo umano. In questa situazione di riscatto ed affrancamento, le macchie del corpo dei due animali richiamano i continenti, in una geografia ribaltata ed al tempo stesso rivoluzionaria.
Ad intervenire durante la serata anche Nicoletta Glionna, altra protagonista della prima delle tre mostre, autrice dei dipinti realizzati con mosaici e gessetti per ricomporre "Le vie della luce", come l'artista stessa ama definirle. Glionna ha definito i suoi quadri come un invito a rivolgere gli occhi al cielo, per sentirsi più vicini alle stelle.

«In questi luoghi ed in queste eventi, la cultura diventa occasione di incontro reale – ha affermato il sindaco, Tommaso Depalma -. Al di là dell'interpretazione che si può fare di un'opera –ha poi proseguito- l'arte agisce come vero attrattore tra artisti ed individui, che si trovano a condividere la bellezza».
"La Piramide capovolta" è visitabile fino al 10 agosto, tutti i giorni dalle 20.00 alle 23.00 ed il sabato e la domenica dalle 19.30 alle 23.00, prima di lasciare spazio alla collettiva "Concerto d'opere", in programma dall'11 al 20 agosto.