Eventi e cultura
In scena "Gappina e Saffina", una storia d’amore e di gap
Questa sera in sala San Felice uno spettacolo di sensibilizzazione sul tema della ludopatia
Giovinazzo - sabato 22 giugno 2019
10.37
Sarà la sala San Felice, nell'omonima piazza sita nel centro storico di Giovinazzo, ad ospitare "Gappina e Saffina", una storia d'amore e di gap (gioco d'azzardo patologico). Si terrà infatti sabato 22 giugno, alle ore 21.00, uno spettacolo di sensibilizzazione sul delicato tema della ludopatia.
La manifestazione, patrocinata dall'Azienda Sanitaria Locale di Bari e dal Comune di Giovinazzo, è stata ideata dall'associazione "La Piazza di Giovinazzo" con la collaborazione del dott. Antonio Taranto, direttore del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche, e vedrà la partecipazione di Fabrizio Fallacara, Alessandra Tomarchio, Raffaella Maria Barbara Direnzo e Anna Moscatelli con il contributo del maestro Enzo Camporeale.
Il sodalizio tra l'associazione culturale che edita il mensile La Piazza e l'Azienda Sanitaria Locale ha avuto inizio lo scorso anno con la pubblicazione, proprio sulla rivista cittadina, di alcuni racconti tratti da storie vere, col fine di sensibilizzare i lettori alla problematica sociale del gioco d'azzardo patologico. E così, visto il successo editoriale riscosso, si è pensato di portare in scena uno dei sei racconti editi.
A rappresentare la storia di GAP sarà la "Compagnia della Caffettiera".
La manifestazione, patrocinata dall'Azienda Sanitaria Locale di Bari e dal Comune di Giovinazzo, è stata ideata dall'associazione "La Piazza di Giovinazzo" con la collaborazione del dott. Antonio Taranto, direttore del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche, e vedrà la partecipazione di Fabrizio Fallacara, Alessandra Tomarchio, Raffaella Maria Barbara Direnzo e Anna Moscatelli con il contributo del maestro Enzo Camporeale.
Il sodalizio tra l'associazione culturale che edita il mensile La Piazza e l'Azienda Sanitaria Locale ha avuto inizio lo scorso anno con la pubblicazione, proprio sulla rivista cittadina, di alcuni racconti tratti da storie vere, col fine di sensibilizzare i lettori alla problematica sociale del gioco d'azzardo patologico. E così, visto il successo editoriale riscosso, si è pensato di portare in scena uno dei sei racconti editi.
A rappresentare la storia di GAP sarà la "Compagnia della Caffettiera".