Vita di città
In migliaia per lo spettacolo piromusicale
I fuochi accompagnati dalle note del musicista Remo Anzovino
Giovinazzo - lunedì 24 agosto 2015
11.33
Erano in 15.000 circa, ieri sera in cala Porto, per assistere allo spettacolo piromusicale "Acqua di Luce", a cura della rinomata ditta Parente Fireworks Group s.r.l. di Melara, in provincia di Rovigo, con l'ausilio della Chris Sevice srl ed Audio One Service.
Spettacolo di fuochi e di musica, grazie anche alle bellissime note di Remo Anzovino, musicista e compositore friulano, quotatissimo negli ambienti culturali nazionali. L'Organizzazione per i Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano si è superata, cercando di stupire ancor di più rispetto a quanto accaduto in precedenti edizioni, grazie anche all'ausilio di 107 fari motorizzati posti sul molo di Ponente ed in altri punti del porticciolo giovinazzese.
I fuochi d'artificio sono partiti a ritmo di "Romeo e Giulietta" di Sergej Sergeevič Prokofiev, "Con te partirò" cantata da Andrea Bocelli, la meravigliosa "Tabù" eseguita dallo stesso Anzovino, "Sentimento" degli Avion Travel, "Innuendo" dei Queen, "Mareluna" di Pino Daniele ed "Hoppipolla" dei Sigur Rós, formazione islandese nata a fine anni '90.
Ad introdurre la serata era stata la voce calda di Mauro Dal Sogno, speaker storico di Radionorba, oggi anche apprezzato regista del corto che ha narrato la storia dell'origine del culto della Madonna di Corsignano. La consulenza musicale non poteva che essere affidata alla competenza di Tommaso Bonvino, Direttore artistico dell'intera Festa Patronale.
Di negativo c'è stato un momento in cui l'audio del piano di Remo Anzovino non è stato udito bene dal folto pubblico.
Ed a proposito di pubblico, qualche incivile (e siamo stati leggeri con l'aggettivazione) si è anche permesso di fischiare durante l'esibizione del bravissimo artista friulano, segno di grande mancanza di rispetto verso chi ha provato a regalare a Giovinazzo una serata da ricordare.
Chiusura con un'altra nota dolente: ci è stato segnalato un borseggio ai danni di un uomo arrivato da fuori Giovinazzo, che ha poi deciso di non assistere allo spettacolo. Anche questo una goccia di veleno nell'immenso mare di bellezza offerto da chi si sta spendendo, anima e corpo, per rendere indimenticabili questi festeggiamenti.
Nella nostra gallery fotografica gli scatti più belli di Giuseppe Depergola di Eventi Live Revolution.
Spettacolo di fuochi e di musica, grazie anche alle bellissime note di Remo Anzovino, musicista e compositore friulano, quotatissimo negli ambienti culturali nazionali. L'Organizzazione per i Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano si è superata, cercando di stupire ancor di più rispetto a quanto accaduto in precedenti edizioni, grazie anche all'ausilio di 107 fari motorizzati posti sul molo di Ponente ed in altri punti del porticciolo giovinazzese.
I fuochi d'artificio sono partiti a ritmo di "Romeo e Giulietta" di Sergej Sergeevič Prokofiev, "Con te partirò" cantata da Andrea Bocelli, la meravigliosa "Tabù" eseguita dallo stesso Anzovino, "Sentimento" degli Avion Travel, "Innuendo" dei Queen, "Mareluna" di Pino Daniele ed "Hoppipolla" dei Sigur Rós, formazione islandese nata a fine anni '90.
Ad introdurre la serata era stata la voce calda di Mauro Dal Sogno, speaker storico di Radionorba, oggi anche apprezzato regista del corto che ha narrato la storia dell'origine del culto della Madonna di Corsignano. La consulenza musicale non poteva che essere affidata alla competenza di Tommaso Bonvino, Direttore artistico dell'intera Festa Patronale.
Di negativo c'è stato un momento in cui l'audio del piano di Remo Anzovino non è stato udito bene dal folto pubblico.
Ed a proposito di pubblico, qualche incivile (e siamo stati leggeri con l'aggettivazione) si è anche permesso di fischiare durante l'esibizione del bravissimo artista friulano, segno di grande mancanza di rispetto verso chi ha provato a regalare a Giovinazzo una serata da ricordare.
Chiusura con un'altra nota dolente: ci è stato segnalato un borseggio ai danni di un uomo arrivato da fuori Giovinazzo, che ha poi deciso di non assistere allo spettacolo. Anche questo una goccia di veleno nell'immenso mare di bellezza offerto da chi si sta spendendo, anima e corpo, per rendere indimenticabili questi festeggiamenti.
Nella nostra gallery fotografica gli scatti più belli di Giuseppe Depergola di Eventi Live Revolution.